Nelle scuole libri fai-da-te per abbattere i costi
Data: Giovedì, 10 aprile 2014 ore 08:45:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


Via i vincoli sulle adozioni dei libri di testo per accelerare la transizione verso il digitale. Le scuole potranno elaborare direttamente materiali e strumenti didattici e dal prossimo anno scolastico, il 2014-2015, giù subito i tetti di spesa del 10% per le famiglie degli alunni che frequenteranno la prima media e le classi prime e terze delle superiori (quelle in cui la dotazione libraria viene cambiata per intero) se tutti i testi scelti saranno di nuova adozione e realizzati nella versione mista (parte cartacea, parte multimediale).
Se nelle stesse classi si adotteranno invece libri digitali, il tetto di spesa sarà ridotto del 30 per cento.
Il ministero dell'Istruzione invierà oggi alle scuole la circolare sui libri di testo per l'anno scolastico 2014-2015. Viene definito anche un cronoprogramma per disciplinare l'arrivo dei libri digitali fatti "in casa" dalle scuole: entro luglio arriveranno le linee guida ministeriali; gli istituti avranno tempo fino ad agosto 2015 per produrre i propri "e-book" che poi saranno inviati al Miur e condivisi, gratuitamente, anche con le altre scuole.
La circolare conferma l'abrogazione (operata da Francesco Profumo) del vincolo pluriennale di adozione dei libri (cinque anni per la primaria, sei anni per le secondarie di primo e secondo grado) introdotto da Mariastella Gelmini: i collegi dei docenti potranno confermare i testi già in uso, oppure procedere con nuove adozioni di libri per le classi prime e quarte della scuola primaria; le prime della scuola secondaria di primo grado; le prime e terze e, per le sole specifiche discipline, per le classi quinte della scuola secondaria di secondo grado. Nel caso in cui il collegio dei docenti decida di rinnovare i testi si specifica però che i nuovi libri dovranno essere in versione digitale o mista, ossia in versione cartacea o digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (per limitare l'esborso delle famiglie). Oltre al vincolo di adozione, viene abolito anche quello di immodificabilità dei contenuti.
I collegi docenti dovranno deliberare l'adozione dei libri di testo nella seconda decade di maggio. Sono consentiti sforamenti dei tetti di spesa per le scuole medie e superiori (che verranno definiti entro aprile) entro un limite massimo del 10% (ma le delibere vanno motivate e approvate dal consiglio d'istituto). Novità anche sui testi consigliati (che di solito fanno lievitare le spese). Il Miur chiarisce che possono essere indicati «solo nel caso in cui rivestano carattere monografico o di approfondimento delle discipline di riferimento».
La circolare ricorda che dal prossimo anno i libri che saranno adottati nelle scuole primarie e secondarie di primo grado dovranno rispettare le indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo previste dal decreto ministeriale 245/2012.
E sempre il tema di istruzione, ieri è stato pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» il Dl n. 58/2014 sulle nomine di presidi e personale Ata.

Francesca Milano e Claudio Tucci
Ilsole24ore.com





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