'La chiesa per la scuola': meeting dei giovani ad Acireale. In preparazione all'incontro del 10 maggio con Papa Francesco e gli studenti
Data: Martedì, 08 aprile 2014 ore 08:15:00 CEST Argomento: Redazione
Gli studenti delle scuole medie e superiori di Acireale hanno trascorso
una giornata scolastica diversa e festosa, partecipando, presso l'aula
magna del Liceo scientifico Archimede al primo Meeting dei
giovani nell'ambito del Laboratorio nazionale sul tema La chiesa per la
scuola, in preparazione alla giornata del 10 maggio quando Papa
Francesco incontrerà gli studenti di tutta Italia.
Il Vescovo di Acireale, monsignor Antonino Raspanti, ha condiviso con
la sua partecipazione l'entusiasmo dei ragazzi i quali con canti,
balli, pensieri e messaggi hanno fatto festa riflettendo sui valori
della pace, della solidarietà, del servizio ai più deboli.
Le immagini e i messaggi di Giovanni Paolo II sul significato
dell'essere giovani, le parole di Benedetto XVI che, rispondendo alla
domanda di un giovane, spiega come si diventa grandi e poi ancora
l'invito di papa Francesco alla cultura del dialogo e dell'incontro,
hanno consentito al Vescovo di rispondere ai quesiti degli studenti
sulla relazione educativa, sulle prospettive di una scuola che prepara
al futuro.
"Io sto con voi, voglio fare qualcosa con voi e per voi - ha detto
monsignor Raspanti - costruiamo occasioni d'incontro e di dialogo,
utilizzando anche le manifestazioni sportive e ricreative".
La manifestazione, promossa dall'ufficio diocesano per la Pastorale
della scultura e della scuola, coordinato dal preside Giovanni Vecchio,
ha coinvolto, tramite i docenti di religione, gli alunni delle scuole
cittadine, presenti con una delegazione di studenti accompagnati dai
docenti e dai dirigenti.
Il gruppo folk della scuola Vico Fuccio La Spina si è esibito in danze
tipiche in costume siciliano; il coro dei "Pueri di Santa Venerina",
diretto da Giuseppe Musumeci, ha presentato delle splendide canzoni ben
eseguite e molto applaudite. Anche i piccoli del primo istituto
comprensivo hanno presentato un originale canto in lingua siciliana,
scritto da Vincenzo Spampinato Lassa tutti cosi e veni 'cca, una calda
preghiera che invoca la presenza del Signore nel mondo, che ha smarrito
la via della giustizia e dell'amore.
Anche la partecipazione dei genitori, come ha detto la dott.ssa
Giovanna Privitera, presidente del Consiglio d'Istituto, è
indispensabile per una reale alleanza educativa.
Gli interventi degli Scout e dei giovani universitari della Fuci, ex
alunni dei Licei cittadini hanno arricchito il programma della giornata
festosa, presentata da Davide Pulvirenti, ex alunno del Liceo classico
Gulli e Pennisi, il quale ha anche introdotto le perfomance di teatro
classico e recitazioni drammatiche con letture di Quintiliano sui
doveri del docente educatore e del bravo studente.
I ragazzi del Liceo hanno anche presentato un documentario sul progetto
memoria e il commento alla foto del "bambino di Varsavia", mentre i
ragazzi delle scuole cittadine si sono esibiti in performance musicali
(pianoforte e violino) e canti di gioia sul "mondo che vorrei".
Al suono della campanella, mentre i genitori attendevano l'uscita dei
ragazzi, il Vescovo ha ringraziato gli organizzatori per la ben
riuscita manifestazione, il preside Biasco per l'accoglienza ed
ha invitato docenti e genitori all'incontro culturale che si
terrà il 6 maggio sul tema Educare alla virtù con l'intervento del
prof. Giuseppe Savagnone.
Giuseppe Adernò - Zenit.org
g.aderno@alice.it
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