'Studiare, Studiare, Studiare'. Il Ministro Giannini per la prima volta a Catania
Data: Domenica, 06 aprile 2014 ore 18:00:00 CEST
Argomento: Redazione


E' domenica mattina e la scuola "A. Musco" di Librino ha mobilitato studenti e genitori per la visita straordinaria del Ministro all'Istruzione, Stefania Giannini, per la prima volta a Catania. Accompagnata dall'On. Andrea Vecchio, parlamentare di "Scelta Civica" il Ministro Giannini ha incontrato dirigenti, docenti, studenti e genitori di Librino,; quartiere satellite di Catania e, visitando la realtà della periferia della città, ha accolto la richiesta di favorire la presenza di una scuola superiore a Librino, a garanzia del diritto allo studio.
Nell'intervento il dirigente Santo Molino ha fatto presente che i ragazzi di Librino difficilmente frequentano le scuole superiori della città, alimentando la dispersione e la devianza minorile favorita dalla disoccupazione.
I frequenti atti di vandalismo anche nei confronti delle istituzioni sono indicatori evidenti di un segnale di allarme, al quale occorre porre rimedio con sollecitudine.

La risposta del Ministro è stata chiara nell'insistere sulla centralità della scuola nella vita del Paese.
Investire nell'educazione ha detto anche Papa Francesco, significa investire nella speranza e la società di oggi ha bisogno di speranza per continuare a vivere.
Lo studio è l'essenziale impegno dei ragazzi e con forza e convincente espressione ha ripetuto più volte l'imperativo esortativo verso lo studio, che aiuta ad aprire gli occhi e guardare il mondo per renderlo migliore. Lo studio costituisce la chiave del riscatto sociale; e la garanzia del successo per il futuro.
La valorizzazione dei docenti ed il riconoscimento della loro professionalità è , secondo il Ministro, uno dei punti cardini del suo programma di governo, e la riconquista della credibilità sociale del ruolo educativo è oggi una scommessa; da vincere.

Pensare alla scuola come primario investimento delle famiglie è stato un monito che il Ministro Giannini ha lanciato, sollecitando le famiglie; a mettere al primo posto l'investimento per il futuro dei figli e quindi il sostegno per la scuola e l'Università.
Investire per la cultura dei figli è; in prospettiva; più efficace; rispetto al soddisfare le; esigenze dei giovani che chiedono il motorino e l'automobile.
A buon diritto si potrà anche osservare che l'art. 34 della Costituzione riconosce che "i capaci ei meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi".
Tale diritto, oggi,; pare molto trascurato e negato, venendo meno gli ausili delle borse di studio per l'università e i costi dei libri per le scuole medie e superiori.

Il Direttore regionale, Maria Luisa Altomonte, il provveditore agli studi di Catania, Antonio Gruttadauria, l'assessore all'istruzione del Comune, Valentina Scialfa, numerosi presidi, docenti delle scuole di Librino hanno salutato il Ministro, la quale ha molto gradito la particolare accoglienza e, il gradito dono della "guerriera Angelica" ,pupo siciliano, realizzato dai genitori della scuola Musco, nell'ambito di un progetto formativo realizzato dai "Fratelli Napoli" cultori della tradizione del teatro dei Pupi.
Nel consegnare il dono è stato richiesto al Ministro; di; collocare il dono nel suo ufficio e che i genitori abbiano la soddisfazione di; rivedere in televisione, in occasione delle interviste al Ministro,; il loro; generoso omaggio.
La scuola catanese ha salutato con soddisfazione la visita del Ministro che ha salutato il Rettore dell'Università e nel pomeriggio ha visitato anche la scuola di Zafferana per la "festa del libro".
Soddisfatta la preside Cristina Cascio, la quale ha fatto gli "onori di casa" e la dott.ssa Rosita D'Orsi ha consegnato al Ministro la guida dell'orientamento "Conoscere per scegliere meglio", predisposta dell'Ufficio scolastico provinciale.

Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it





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