Hi-Tech: un gioco da ragazze!
Data: Martedì, 01 aprile 2014 ore 07:30:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


Quello della tecnologia è ancora un mondo molto maschile. Con alcune eccezioni eccellenti, però. Ecco le "Geek Girl" che si interessano dai carton alle app più innovative. Chi sono le Girl Geek italiane? Si tratta di giovani donne di formazione tecnico-informatica, che cercano di farsi strada nel mondo del lavoro. E ci riescono! "Geek" indica l'appassionato di computer, che per luoghi comuni si associa, idealmente, alla figura maschile. Loro invece sono donne, ed hanno i tratti caratteriali delle donne: cretività, forte determinazione e tanta voglia di mettersi in gioco. Esistono progetti come Girls Who Code ("ragazze che programmano") o Girls in Tech: associazioni nate con l'obiettivo di permettere anche alle donne di far parte del mondo dell'hi-tech. I punti di riferimento della comunità femminile nel mondo sono: Sheryl Sandberg, direttrice operativa di Facebook, e Marissa Mayer, a capo di Yahoo!. Ci sono altri esempi di Girl Geek che lavorano presso la Weta Digital ( Società di effetti speciali per il cinema al mondo) in Nuova Zelanda, per Salesforce.com, società più innovativa degli Usa, secondo la rivista Forbes. In questa società americana della Salesforce.com una Girl Geek ha dichiarato:  <<essere una donna da noi è considerato un valore aggiunto, siamo il 30% in azienda e tre nel mio team; ancora in minoranza, ma la nostra opinione dà equilibrio. E' considerato un punto di vista prezioso per tutti>>. Riportiamo l'esempio di Gaia Costantino che vive e lavora in Italia, dopo un'esperienza all'estero è tornata e lavora a Veespo, un'azienda milanese che fa strumenti per monitorare le opinioni sul Web. Ha deciso di puntare sull'Italia, perché dice: <<qui ci sono idee, fermento e voglia di fare. Ma c'è anche un retaggio culturale a sfavore della figura femminile, sembra che tutto debba essere al maschile>>. Per superarlo, Gaia anima Girls in Tech e fa orientamento alle studentesse incuriosite da tecnologia e programmazione. "Mi ha sorpreso e fatto tenerezza la loro voglia di mettersi in gioco>> Prosegue Gaia: << i caratteri comuni delle donne: il multitasking, la capacità di gestire più cose contemporaneamente, avere una visione completa e le capacità relazionali di portare avanti un progetto>>.

Redazione












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