Appalti pulizie scuole prima i sindacati adesso il Movimento 5 Stelle e SEL vogliono inserire gli LSU in graduatorie ATA
Data: Martedì, 11 marzo 2014 ore 08:30:00 CET Argomento: Sindacati
Il M5S e SEL propongono di immettere nelle
graduatorie ATA gli LSU,
il CONITP in merito contesta fortemente la decisione del Movimento 5
stelle e di
SEL e ricorda ai politici di questi schieramenti che la cattiva
politica ha inserito nella
scuola gli LSU attraverso pseudo ditte e cooperative private allo scopo
di creare un
serbatoio di voti, tagliando circa 7000 posti di lavoro ai
collaboratori scolastici
inseriti nelle graduatorie permanenti, provinciali e d’istituto.
Migliaia di persone a causa di questa anomalia tutta Italiana sono
rimasti per anni a
casa senza lavoro a discapito degli LSU.
Le ultime Leggi emanate dal governo hanno tagliato notevolmente gli
organici del
personale ATA ma non hanno toccato gli appalti di pulizie nelle scuole.
Inoltre è da sottolineare che i soldi per gli appalti fanno un lungo
percorso che si
potrebbe evitare, infatti, il Ministero dà i soldi alle scuole che
devono pagare un
consorzio che sta a Roma, il quale paga la ditta subappaltante locale.
Essa paga gli
operai pulitori, detti anche ex LSU. Questi operai dovrebbero lavorare
per 7 ore dal
pomeriggio fino alla sera, dopo il termine delle lezioni, per pulire le
scuole che
dovrebbero brillare come un cristallo, intanto le scuole, nonostante
gli alti costi per
mantenere le ditte di pulizia, restano sporche.
Il CONITP ricorda che questi operai sottraggono collaboratori
scolastici alle scuole
per il 25% dell’organico. Lo Stato crede di risparmiare, tagliando
posti di
collaboratore scolastico, ma in realtà c’è uno spreco enorme per un
servizio in realtà
non reso, e poi bisogna ricordare che alle scuole serve non solo la
pulizia, ma anche
la vigilanza, chi svolge servizio esterno, fotocopie, rapporti con la
didattica,
manutenzione etc. cosa che gli operai LSU non possono assicurare perché
non hanno
titoli per farlo.
Questi appalti di pulizia dovevano cessare, ma si va di proroga in
proroga, con il
consenso dei grossi
sindacati che NON TUTELANO AFFATTO chi è in
graduatoria permanente o di istituto e continuano a sollecitare il
Ministero affinché
le ditte di pulizia non vengono soppresse, ricordiamo in merito il
decreto già pronto
del ministro Gelmini per abrogare le ditte di pulizia fu fatto ritirare
con la forza dai
sindacati rappresentativi
(i sindacati devono decidersi stare con i collaboratori o con
le ditte di pulizia ???? NON POSSONO MANIFESTARE A FAVORE DEGLI lsu e
il giorno dopo per i collaboratori E’ UNA PRESA IN GIRO)
Ancora una volta la politica e i politicanti, oggi il movimento 5
stelle, confermano
di non conoscere il mondo scuola, INFATTI LA PROPOSTA DI PASSARE GLI
LSU NELLE GRADUATORIE danneggerebbe i tanti lavoratori ATA che svolgono
servizio con sacrifici per acquisire punteggi e che con meritocrazia
sono in possesso
di titoli di studio validi per l’inserimento nelle graduatorie emanate
con decreti
ministeriali (oggi per l’inserimento nelle graduatorie c’è bisogno del
diploma di
scuola superiore).
I collaboratori scolastici hanno bisogno di stabilità e di rispetto
cosa che il CONITP
richiede con energia alle forze politiche, non si possono tutelare,
inserendoli nelle
graduatorie ATA, persone che senza merito e senza competenze sono state
assunte
da ditte private per le pulizie nelle scuole.
crescenzo.guastaferro1@conitp.com
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