Smacco per l’ANP: tutti gli emendamenti proposti al decreto legge sugli scatti di anzianità sono stati dichiarati inammissibili
Data: Mercoledì, 05 marzo 2014 ore 17:29:16 CET
Argomento: Comunicati


Il Senato, nella seduta antimeridiana di mercoledì 5 marzo, con 183 voti favorevoli e 56 astenuti, ha approvato il provvedimento di conversione del decreto-legge 23 gennaio 2014, n. 3, recante disposizioni temporanee e urgenti in materia di proroga degli automatismi stipendiali del personale della scuola (ddl n. 1254); il testo adesso passa alla Camera.( 5 Marzo 2014)
La via parlamentare per la difesa dei diritti dei dirigenti scolastici dell’Area V subisce una sconfitta inesorabile come era facile preventivare.
I sit in e gli scioperi sono orami armi obsoleti di pressione in un contesto politico esacerbato e compromesso da un imminente default del sistema politico amministrativo fondato sulla contrattazione.
Questi erano gli emendamenti proposti dall’ANP sull’onda del sit in dietro i palazzi della politica romana. Sono stati dichiarati tutti inammissibili
Proposta di modifica n. 1.23 al DDL n. 1254
1.23
DI GIORGI, IDEM, TOCCI
INAMMISSIBILE
Dopo il comma 4, inserire il seguente:
        «4-bis. Limitatamente al personale dirigente scolastico, la riduzione proporzionale del fondo di cui all'articolo 9, comma 2-bis, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, si applica previa integrazione del fondo con la retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati dal servizio nel periodo successivo all'ultimo ricalcolo. Resta fermo in ogni caso l'ammontare massimo previsto dal citato comma 2-bis».
Proposta di modifica n. 1.25 al DDL n. 1254
1.25
DI GIORGI, IDEM, TOCCI
INAMMISSIBILE
Dopo il comma 4, inserire il seguente:
        «4-bis. In applicazione di quanto previsto dall'intesa sottoscritta il 29 aprile 2010 fra il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e le organizzazioni sindacali dell'area V, è autorizzato lo stanziamento della somma di 5 milioni di euro, da utilizzare per le finalità indicate nell'intesa medesima. Agli oneri derivanti dall'attuazione del presente comma, si provvede, ad invarianza di spesa complessiva, mediante riduzione dell'importo accantonato a fronte della retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati dal servizio negli anni 2011, 2012 e 2013».
Proposta di modifica n. 1.26 al DDL n. 1254
1.26
DI GIORGI, IDEM, TOCCI
INAMMISSIBILE
Dopo il comma 4, inserire il seguente:
        «4-bis. Limitatamente al personale dirigenziale dell'area V in servizio nel ruolo regionale della Sardegna, i livelli retributivi della parte variabile dell'indennità di posizione e dell'indennità di risultato relativi agli anni scolastici 2007-08, 2008-09 e 2009-10 sono quelli pattuiti con il contratto collettivo integrativo a livello regionale stipulato in data 7 marzo 2007. Limitatamente al personale dirigenziale dell'area V in servizio nel ruolo regionale della Campania, i livelli retributivi della parte variabile dell'indennità di posizione e dell'indennità di risultato relativi agli anni scolastici 2010-11 e 2011-12 sono pari alla media aritmetica tra quelli pattuiti con il Contratto collettivo integrativo a livello regionale stipulato in data 8 maggio 2008 e quelli definiti dall'Amministrazione scolastica regionale con atto unilaterale per l'anno scolastico 2010-11. La copertura dei relativi oneri è assicurata, ad invarianza di spesa complessiva, mediante riduzione dell'accantonamento complessivo delle retribuzioni individuali di anzianità del personale dirigenziale dell'area V posto in quiescenza durante il periodo di riferimento».





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