1 marzo 2014, gli iscritti al gruppo Facebook 'Se sei di Ognina', si danno un appuntamento carnevalesco
Data: Martedì, 04 marzo 2014 ore 20:30:00 CET
Argomento: Redazione


Quando si dice che la gente si rintana nei socialnetwork e non ha più voglia di stare insieme, non corrisponde sempre alla verità. Qualche volta accade pure che i socialnetwork consentono di aggregare attorno a comuni origini e valori, anzi di far rivivere il "Nostos greco", ossia il viaggio e il ritorno di Ulisse, riappropriandosi così come Odisseo, del proprio territorio, anche solo per una sera. E' accaduto ad Ognina, sabato 1 marzo, quando dagli iscritti al gruppo Facebook "Se sei di Ognina", è nato spontaneo un appuntamento - evento carnevalesco.
A sostituire la piazza reale, dove ci si ritrovava da ragazzi per parlare e organizzare, la piazza virtuale del gruppo "Se sei di Ognina" che ha collegato nostalgicamente la gente nativa di Ognina , per condividerne usi, costumi, gente e luoghi, ormai modificati e spesso totalmente trasformati dalla mano dell'uomo.

E' così che a macchia d'olio si sono propagati i ricordi, le immagini sbiadite nella memoria, la storia e i personaggi tipici ogninesi, ma anche la voglia di fare "ritorno", anche fisicamente nei luoghi natii, nei luoghi della memoria, spesso abbandonati per cercare la fortuna altrove. Ognina, un quartiere, un borgo marinaro, modificato nella sua essenza da un mondo che cambia, dove di marinaro, rimane solo il residuo delle piccole imbarcazioni pescherecce, di pescatori, gli ultimi anziani, e qualche adulto che vive ancora di quel poco che la pesca può offrire oggi, mentre del quartiere semplice e familiare, ben poco di originario. Per "ritornare" alla piazza reale gli iscritti al "Se sei di Ognina" scelgono una serata spensierata, all'insegna del sano divertimento, e non c'è migliore occasione del carnevale, dove le maschere consentono l'espressione dello spirito fanciullo che anima ogni adulto sognatore.

E allora il via con i volantini e le autorizzazioni al consiglio di quartiere, che ha accolto bene l'iniziativa collaborando attivamente, nella figura del Presidente Enzo Li Causi. Ci sono sponsor e chi si offre per animare, ma c'è anche chi residente al nord, si organizza il viaggio per esserci. Ci si da appuntamento in piazza Ognina, di fronte la Chiesa e sul web impazzano un pot-pourri di post, di commenti che tengono il gruppo animato in rete e prepara l'attesa dell'evento per tutti gli ogninesi nativi e adottivi.
La serata prevede una sorpresa: il ritorno di Ulisse che, sotto mentite spoglie, tiene il gruppo facebook in sospeso sulla propria identità. Si inscena una reinterpretazione ogninese del ritorno di Ulisse, con tanto di Penelope che attende da oltre 20 anni (gli anni in cui i più erano giovani studenti e risiedevano ad Ognina) e il divertentissimo arrivo di Ulisse in barca con Argo a seguito.

Secondo il racconto, Ulisse "uscito per acquistare delle sigarette nel mitico tabacchino di Piazza Mancini Battaglia, non fa più rientro, né fa recapitare lettere, fax, email o sms a Penelope", ma dopo 20 anni di peregrinazioni, peripezie e avventure, viene annunciato da un "Carramba che sorpresa" il rientro di Ulisse al Porto di Ognina, che rivela ai curiosi la propria identità. La serata, riuscitissima, al di là di ogni aspettativa, continua con danze, trenini e tanta allegria. La gente è felice di partecipare, di esprimere il proprio senso di appartenenza ad un luogo magnifico, bagnato dal mare e baciato dal sole, ha voglia di passare dal ricordo all'azione, istituendo momenti di incontro come questo che può diventare il primo di una lunga serie.
E c'è da dire che anche la rivisitazione del viaggio di Odisseo, altro non è che il desiderio di ogni ogninese di potere ritornare nella propria patria, liberata dagli usurpatori e dalle brutture ambientali, per ritornare ad essere il luogo ideale dove potere vivere e godere degli affetti più cari.

Patrizia D'Amico
damico.patrizia@alice.it








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