Edilizia scolastica, proroga di due mesi del piano da 150 milioni per la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza Data: Domenica, 02 marzo 2014 ore 06:00:00 CET Argomento: Ministero Istruzione e Università
Gli enti locali
avranno altri due mesi di tempo per assegnare gli appalti del piano
edilizia scolastica da 150 milioni stanziati attraverso il decreto
"Fare". Lo ha deciso oggi il Consiglio dei Ministri su proposta del
Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Stefania
Giannini. - Gli enti locali avranno altri due mesi di tempo per
assegnare gli appalti del piano edilizia scolastica da 150 milioni
stanziati attraverso il decreto “Fare”. Lo ha deciso oggi il Consiglio
dei Ministri su proposta del Ministro dell’Istruzione, dell’Università
e della Ricerca Stefania Giannini. Lo scorso novembre il Miur ha
dichiarato finanziabili 692 interventi in base graduatorie fornite
dalle Regioni. Il termine per l’affidamento dei lavori scadeva il 28
febbraio 2014. Il Ministero ha monitorato e sollecitato costantemente.
Ma alla data di ieri, 27 febbraio 2014, risultavano affidati soltanto
207 interventi per un totale di 35,7 milioni di euro. Quindi meno
del 30% degli interventi possibili, e meno di un quarto delle risorse a
disposizione. Per evitare di vanificare il lavoro fatto negli scorsi
mesi è stata disposta la proroga.
In allegato la mappa dei lavori assegnati.
Gli enti locali
avranno altri due mesi di tempo per assegnare gli appalti del piano
edilizia scolastica da 150 milioni stanziati attraverso il decreto
"Fare". Lo ha deciso oggi il Consiglio dei Ministri su proposta del
Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Stefania
Giannini. - Gli enti locali avranno altri due mesi di tempo per
assegnare gli appalti del piano edilizia scolastica da 150 milioni
stanziati attraverso il decreto “Fare”. Lo ha deciso oggi il Consiglio
dei Ministri su proposta del Ministro dell’Istruzione, dell’Università
e della Ricerca Stefania Giannini. Lo scorso novembre il Miur ha
dichiarato finanziabili 692 interventi in base graduatorie fornite
dalle Regioni. Il termine per l’affidamento dei lavori scadeva il 28
febbraio 2014. Il Ministero ha monitorato e sollecitato costantemente.
Ma alla data di ieri, 27 febbraio 2014, risultavano affidati soltanto
207 interventi per un totale di 35,7 milioni di euro. Quindi meno
del 30% degli interventi possibili, e meno di un quarto delle risorse a
disposizione. Per evitare di vanificare il lavoro fatto negli scorsi
mesi è stata disposta la proroga.