A SCUOLA NESSUNO
È STRANIERO.
PRATICHE INTERCULTURALI IN CLASSE E
NELLA CITTÀ
Palermo, 14 e 15 marzo 2014
Il convegno intende fare il punto sulla scuola multiculturale italiana
e sulle luci e le ombre che connotano i cammini scolastici dei bambini
e dei ragazzi stranieri. Si propone di diffondere consapevolezze e
progetti che spesso non riescono a diventare patrimonio di tutti.
L’incontro si compone di due momenti: sei sessioni parallele di scambio
e confronto di progetti e buone pratiche e una sessione plenaria sulle
idee e le prospettive.
Le sessioni di confronto e di scambio declinano le parole chiave
dell’integrazione e dell’educazione interculturale a partire dai
ritratti dei “nuovi“ alunni - con le attenzioni ai più piccoli e ai più
grandi - e dalle domande della scuola sull’insegnamento dell’italiano
L2, sulla didattica interculturale, sulla relazione con i genitori
immigrati. Nella sessione plenaria, i relatori propongono punti di
vista diversi (a carattere pedagogico, linguistico, filosofico,
giuridico, sociologico…) sui cambiamenti sociali e culturali che ci
riguardano tutti e sulle sfide dell’interazione e della
con-cittadinanza nella città e nella scuola. A partire dalla
consapevolezza che la scuola, per citare Dewey, è al tempo stesso "la
madre e la figlia" della società e delle comunità in cui educa.
da www.giuntiscuola.it