Dimensionamento Cagliari: non s’aveva da fare! Le azioni di ripristino al 31 agosto saranno molto complesse ...
Data: Sabato, 04 gennaio 2014 ore 07:00:00 CET
Argomento: Sindacati


Il Nuovo Anno ha regalato alla Scuola Sarda l'epilogo definitivo della travagliata vicenda del dimensionamento della rete scolastica per l'a.s. 2013/14. Il Vicedirettore Dott. Francesco Feliziani, con decreto prot. AOODRSA.REG.UFF. n. 42 del 2 gennaio 2014, ottempera alle sentenze del T.A.R. n. 593, n. 594 e n. 597 del 2013 e dispone il ripristino delle rete scolastica della regione Sardegna, con effetto immediato in corso di anno scolastico 2013/14. Tali disposizioni interessano la città di Cagliari, ma per la complessità che caratterizza tutta l'organizzazione scolastica vi saranno ripercussioni su tutta la provincia.
La CISL Scuola esprime forti preoccupazioni perla tempistica e per la mole di adempimenti necessari per rendere operativo il contenuto del dispositivo.

Si tratta infatti di atti che sempre si realizzano in tempi lunghi poiché modificano l'organizzazione delle Istituzione Scolastiche e conseguentemente anche il quadro attinente al personale Dirigente, docente ed ATA soprattutto riguardo alla titolarità.
La situazione che si dovrà affrontare è assolutamente nuova e per certi versi kafkiana.
Per questo motivo, in seguito all'emanazione del decreto di ieri, abbiamo scritto al Vicedirettore dell'Ufficio Scolastico della Sardegna quanto di seguito riportato.

Gli adempimenti, da porre in essere, per dare seguito al decreto di ottemperanza, non possono essere gestiti in autonomia, senza che vi sia un'azione "sovraordinata" mirata a coordinare, ma soprattutto a prevenire eventuali problemi che potrebbero ingenerare ulteriori negative ripercussioni giuridiche e/o amministrative.
Seppur nel rispetto dell'autonomia scolastica, si chiede che l'Ufficio Scolastico Regionale e l'Ufficio dell'Ambito Territoriale coinvolto, assumano forti responsabilità di coordinamento relativamente alla tempistica e alle prassi.
La sincronizzazione dei tempi risulta fondamentale perché gli adempimenti da disporre influiranno non solo sulle istituzioni scolastiche coinvolte, ma anche su altre scuole delle medesima provincia, almeno relativamente ai movimenti del personale.
In tal senso si ritiene fondamentale la definizione di un cronogramma che consenta di procedere al raggiungimento dell'obiettivo (del ripristino della rete scolastica al 31 agosto 2013) con trasparenza e supporto tecnico.

Si richiede, pertanto, l'immediata convocazione di un tavolo per le OO.SS. Scuola e Area V della Dirigenza Scolastica, relativo alle problematiche che investiranno tutta l'organizzazione scolastica e conseguentemente tutto il personale.
Auguriamo che tutte le azioni necessarie siano poste con modalità in essere siano guidate oltre che dalle norme, supportate da un clima sereno orientato a garantire a tutte le istituzioni scolastiche della Sardegna, comprese quelle del Comune di Cagliari, la serena prosecuzione di un anno scolastico, avviato con tanta fatica e sacrificio da parte di tutto il personale che, con abnegazione e impegno, si adopera per far funzionare al meglio la scuola.

Maria Giovanna Oggiano - Segretaria Generale
cislscuola.reg.sardegna@cisl.it





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