Il valore pedagogico della poesia in Grecia, III° Certamen di lingua e cultura classica 'Concetto Marchesi' - Liceo Classico 'Mario Cutelli' Catania
Data: Martedì, 10 dicembre 2013 ore 08:00:00 CET
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Il Liceo Classico “Mario Cutelli” di Catania bandisce la III edizione del Certamen di lingua e cultura classica “Concetto Marchesi”, competizione di eccellenza destinata agli studenti dei Licei classici del territorio nazionale. Essa consisterà nella traduzione e nel commento di un brano, in lingua greca, di autore antico. Per l’anno scolastico 2013/2014 il tema prescelto è “Il valore pedagogico della poesia in Grecia”. La prova avrà luogo presso la sede del Liceo venerdì 11 aprile 2013, nel pomeriggio della giornata di giovedì 10 aprile 2014 si terrà un Convegno di Studi sulla tematica in oggetto. Si ricorda che le domande di partecipazione dovranno pervenire a mezzo posta entro e non oltre venerdì 28 febbraio 2014.
Per consultare il bando e scaricare la modulistica, si vada all’indirizzo: www.liceocutelli.it

Prof. Raimondo L. Marino - Dirigente Scolastico
preside.marino@liceocutelli.it

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Per maggiori dettagli si trasmette in allegato alla presente la seguente documentazione:
  • copia del Bando della III edizione;
  • breve presentazione del Certamen;
  • breve profilo sulla personalità di Concetto Marchesi.
 

Concetto Marchesi: breve profilo biografico
Concetto Marchesi nacque a Catania il 1° febbraio 1878, in una famiglia medio-borghese, e morì a Roma il 12 febbraio del 1957.
Da giovane fu influenzato dall’insegnamento di Mario Rapisardi, e a soli 16 anni aderì al movimento socialista – “avevo l’animo dell’oppresso senza averne la rassegnazione” - e collaborò alla rivista Lucifero. Nel 1895 fu arrestato per aver partecipato ad una manifestazione di solidarietà con i condannati dal Tribunale militare di Catania e in favore del deputato Giuseppe De Felice Giuffrida.
Iniziò gli studi universitari a Catania e li proseguì a Firenze, dove si laureò nel 1899. Tornò in Sicilia e si dedicò all’insegnamento nelle scuole medie di Nicosia (Enna) e Siracusa e nel liceo a Messina. Nel 1908 si trasferì a Pisa per insegnare e poi divenne provveditore agli studi di Grosseto.
Divenuto titolare della cattedra di Letteratura Latina all’università di Messina tra il 1914 e il 1924.
Nel 1921 fu tra i fondatori del PCI e si impegnò nell’attività politica in Sicilia.
Nel 1924 passò all’università di Padova, dedicandosi all’insegnamento e alla stesura delle sue opere maggiori, senza rinunciare ad esprimere il suo pensiero sia nel rapporto quotidiano con gli studenti, sia nei suoi scritti. Elaborò, così, la Storia della letteratura latina, che ebbe anche un’edizione minore intitolata Disegno storico della letteratura latina. L’opera aveva un carattere radicalmente innovatore e segnava la vittoria del metodo storicistico nel campo degli studi classici.
Nel 1943 venne nominato rettore dell’università di Padova e dopo l’8 settembre svolse attività clandestina, tanto che in casa sua si costituì il primo CLN del Veneto.
Il 9 novembre del ’43 inaugurò l’anno accademico con un memorabile discorso di condanna del fascismo e il 28 successivo, dopo aver rivolto un vibrante e famoso appello agli studenti, si dimise rifugiandosi in Svizzera da dove tenne i collegamenti tra il CLNAI e gli alleati.
Nel dopoguerra fu deputato all’Assemblea Costituente e poi parlamentare nelle legislature del 1948 e del 1953.
Fu socio nazionale dei Lincei e socio onorario dell’Accademia spoletina; fece parte dell’Accademia delle scienze di Cordova, dell’Accademia virgiliana di Mantova, dell’Accademia delle scienze di Padova, dell’Istituto veneto di lettere e arti.
Morì il 12 febbraio 1957 e la sua commemorazione alla Camera dei Deputati si svolse in un clima di generale commozione e ammirazione.


CERTAMEN DI CULTURA CLASSICA "CONCETTO MARCHESI" – III EDIZIONE

Il Liceo Classico "Mario Cutelli" intende istitiuire un certamen di traduzione dal greco e dal latino dedicato alla insigne personalità di Concetto Marchesi (1878-1957), filologo e politico, membro dell’Assemblea Costituente. Ci si propone mediante tale competizione di sostenere l'interesse delle giovani generazioni nei confronti della cultura classica evidenziandone la perenne attualità e fecondità ed al contempo di celebrare un illustre catanese che tali valori ha professato non solo mediante il suo insegnamento ma anche la sua vita.
 L'idea centrale su cui si impernia l'iniziativa è la riflessione su un tema di rilevante spessore filosofico e socio-politico attraverso la lettura di alcune opere di autori greci e latini, dalle quali, da ultimo sarà tratto il brano sulla cui traduzione ed interpretazione gli studenti competeranno o meglio confronteranno le loro idee.
 Alla scelta delle tematiche, alla gestione del progetto e alla correzione degli elaborati concorreranno non solo docenti di lettere ma anche di filosofia oltre a uomini di cultura. Da quanto detto è evidente  l'innovativo carattere interdisciplinare della gara, nonché la sua ampia portata formativa.
Il Certamen è rivolto a studenti delle ultime due classi del liceo (max 100) che abbiano conseguito otto nelle discipline interessate (greco o latino e filosofia) provenienti da tutta l'Italia: costoro e i docenti che li accompagneranno saranno ospitati in strutture convenzionate dietro il pagamento di un rimborso spese che, tenendo conto delle disponibilità finanziarie, si cercherà di rendere quanto più possibile ragionevole.
Per l’anno scolastico 2013/2014 il tema prescelto è “Il valore pedagogico della poesia in Grecia”. La prova avrà luogo presso la sede del Liceo venerdì 11 aprile 2013, nel pomeriggio della giornata di giovedì 10 aprile 2014 si terrà un Convegno di Studi sulla tematica in oggetto. La competizione consisterà nella traduzione e nel commento di un brano, in lingua greca, di autore antico.
Sono previsti premi e riconoscimenti, e i primi tra gli alunni vincitori  otterranno il titolo necessario per prender parte alla terza edizione delle Olimpiadi Nazionali di Cultura Classica.
Tale competizione, che già gode del patrocinio dell'A.I.C.C. (Associazione Italiana di Cultura Classica) - sezione "Q. Cataudella" di Catania- nonché della Cattedra di Latino dell'Università di Catania, è stata censita e riconosciuta dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia tra le attività promosse dagli Istituti Scolastici per la valorizzazione delle Eccellenze.

Agata Maria Pennisi
agatamariapennisi@gmail.com





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