In base
alla Spending Review i lavoratori precari della scuola non hanno più
diritto alla monetizzazione delle ferie non godute pur svolgendo le
stesse attività dei colleghi assunti a tempo indeterminato. Tale atto
comporta un grave danno a livello economico (in media ogni lavoratore
precario perderà circa 1100 euro!) e lede un diritto fondamentale
sancito dalla nostra Costituzione e dallo Statuto dei Lavoratori, il
diritto alle ferie!
Si crea inoltre un pericoloso precedente che apre la strada ad
ulteriori disparità di trattamento fra lavoratori dello stesso settore.
Lo scopo evidente è quello di mettere in discussione il sistema stesso
dei Contratti Collettivi del Lavoro e lo Statuto dei lavoratori.
Quale sarà dunque il prossimo attacco ai diritti dei lavoratori della
scuola?
Un aumento delle ore a parità di stipendio? Una riduzione complessiva
delle ferie per tutti i docenti? Una riduzione dell'autonomia
dell'insegnamento? Una gerarchizzazione dei docenti che vedranno
diminuire il proprio stipendio in base ai risultati dei test Invalsi?
Dobbiamo mantenere alta la pressione sul MIUR, sul Governo, sulle forze
politiche, perché i Governi cambiano, ma le nostre rivendicazioni
restano!
Solo attraverso la mobilitazione, le manifestazioni e gli
scioperi possiamo difendere i nostri diritti e riprenderci quelli
che ci hanno tolto, anche grazie al nostro silenzio!
CHIEDIAMO QUINDI A
TUTTI I LAVORATORI DELLA SCUOLA DI SCENDERE IN PIAZZA PER UN PRIMO
MOMENTO DI PROTESTA CONTRO QUEST'ENNESIMO ATTACCO!
https://www.facebook.com/events/546055002142703/?ref=3&ref_newsfeed_story_type=regular
GIOVEDI 5 DICEMBRE ORE
15.30, TUTTI SOTTO LA RAGIONERIA DI STATO PER FAR SENTIRE LE NOSTRE
RAGIONI E DIFENDERE I NOSTRI DIRITTI!
Coordinamento Lavoratori della Scuola
“3 ottobre” - Milano
coordinamento@gmail.com
http://coordinamentoscuola3ottobre.blogspot.it
https://www.facebook.com/groups/coordinamento3ottobre/