Delegazione di partecipanti al Concorsone 2012 diffida il Ministro dell’Istruzione per non aver ancora pubblicato le graduatorie infanzia e primaria d
Data: Mercoledì, 13 novembre 2013 ore 08:15:00 CET
Argomento: Redazione


Una delegazione di partecipanti al Concorsone 2012 per le classi di concorso infanzia e primaria, appartenenti alle province di Ragusa, Catania e Messina, per il tramite dell’Avv. Fabio Rossi di Catania, ha provveduto ad inviare diffida ad adempiere al Ministro dell’Istruzione ed all’Ufficio Scolastico Regionale di Palermo in particolare, denunciando la ingiustificata lentezza ed inefficienza nello svolgimento delle operazioni concorsuali relativamente alla formazione della graduatoria delle classi di concorso infanzia e primaria.
Lentezza che non trova la sua ragion d’essere nemmeno nell’elevato numero dei candidati posto che, come da bando (D.M. n. 82 del 24 settembre 2012) e da normativa di riferimento in materia di concorsi (ex multis, D.P.R. n. 487 del 9/5/1994; art. 404 D.Lgs n. 297/94), sarebbe stato doveroso formare un adeguato numero di sottocommissioni.
Nulla o troppo poco è stato fatto affinché si giungesse alla scadenza del 31/8 con un risultato, in barba a quanto sancito all’art 1 del bando il quale stabilisce che le assunzioni dei vincitori del concorso devono avere inizio nell'anno scolastico 2013/14.
Questa inefficienza palese nella gestione del concorso da parte dell'USR Sicilia, che allo stato non ha ancora provveduto a pubblicare la graduatoria per le classi di concorso infanzia e primaria, stride, peraltro, con quanto avvenuto in quasi tutte le altre regioni d’Italia, ove è già stata effettuata la prima tornata di nomine (con decorrenza 1/9/13).
La delegazione di partecipanti al Concorsone 2012 ha, altresì, avanzato, con la diffida ad adempiere, richiesta di risarcimento danni da far valere nelle competenti sedi legali.
Alla diffida ad adempiere, allo stato, ha provveduto a rispondere solamente la segreteria del Ministro dell’Istruzione che, con una comunicazione inviata all’Avv. Fabio Rossi, genericamente fa presente di aver provveduto ad interessare il competente Ufficio Scolastico. Troppo poco per placare la rabbia di chi ha dedicato un intero anno della propria vita tra libri e ‘viaggi della speranza’, per poi ritrovarsi con un pugno di mosche!

Dott.ssa Claudia Dell'Aquila
claudiadellaquila@yahoo.it





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