'L’istruzione riparte', approvato in Parlamento il pacchetto per Scuola, Università e Ricerca Carrozza: 'Restituite risorse dopo anni di tagli. Orgogliosi dell'inversione di tenden
Data: Venerdì, 08 novembre 2013 ore 09:21:40 CET Argomento: Ministero Istruzione e Università
“Dopo
anni di sacrifici, di 'tagli alla cieca', come ci ha ricordato anche il
Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, questo decreto
restituisce finalmente risorse e centralità al mondo dell'Istruzione.
Sono orgogliosa del lavoro fatto, anche nel passaggio in Parlamento,
dove sono arrivati miglioramenti e proposte sulle quali mi impegno a
proseguire il confronto". Lo ha detto il Ministro dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza, in occasione
dell’approvazione in Parlamento del decreto legge “L’Istruzione
riparte”.
Borse per il trasporto studentesco, fondi per il wireless in aula e il
comodato d’uso di libri e strumenti digitali per la didattica,
finanziamenti per potenziare l’orientamento in uscita dalla scuola
secondaria e per la lotta alla dispersione, innovazioni nell'ambito
dell'alternanza scuola-lavoro. Ma anche un piano triennale di
assunzioni dei docenti e degli Ata, la stabilizzazione di oltre 26mila
insegnanti di sostegno, novità sul fronte dell’edilizia scolastica.
Sono alcuni dei principali contenuti del decreto approvato.
“Ora - ha aggiunto Carrozza - occorre portare a termine il lavoro
avviato con questo primo importante passo avanti, per arrivare ad una
vera riforma del nostro sistema, che porti definitivamente
l'Istruzione, l'Università e la Ricerca al centro della risposta alla
crisi che il nostro Paese sta attraversando”.
Per gli studenti e
le famiglie
Welfare dello studente:
- 100 milioni per aumentare il Fondo per le
borse di studio degli studenti universitari a partire dal 2014 e per
gli anni successivi. Lo stanziamento è consolidato e non temporaneo.
- 15 milioni vengono stanziati per il 2014 per
garantire agli studenti capaci e meritevoli ma privi di mezzi il
raggiungimento dei più alti livelli di istruzione. I fondi saranno
assegnati secondo criteri stabiliti in autonomia dalle Regioni e
serviranno per coprire spese di trasporto, con particolare riferimento
ai disabili. Potranno accedere alle erogazioni gli studenti delle
scuole secondarie di I e II grado.
- 15 milioni spendibili subito per la
connettività wireless nelle scuole secondarie, con priorità per quelle
di secondo grado. Gli studenti potranno accedere a materiali didattici
e contenuti digitali in modo rapido e senza costi.
- Il Miur, a partire dal 2014, invierà agli
studenti iscritti agli ultimi due anni delle secondarie di secondo
grado, per via telematica e entro il mese di marzo di ciascun anno, un
opuscolo con l’elenco delle borse di studio e dei criteri per ottenerle.
- 3 milioni per il 2014 per premi destinati agli
studenti iscritti alle Istituzioni dell’Alta formazione artistica,
musicale e coreutica. I premi saranno erogati in base alla condizione
economica e al merito artistico degli studenti. E’ prevista una
graduatoria nazionale di assegnazione che sarà resa nota sul sito Miur.
Libri di testo:
Per quest’anno scolastico gli studenti di tutte le
istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione potranno
utilizzare liberamente libri di testo nelle edizioni precedenti, purché
conformi alle Indicazioni Nazionali. Possono essere indicati anche
strumenti alternativi ai testi scolastici in coerenza con il Piano
dell’offerta formativa, con l’ordinamento scolastico e con i tetti di
spesa.
8 milioni complessivi (2,7 per il 2013 e 5,3 per il
2014) vengono stanziati per finanziare l'acquisto da parte delle scuole
(o reti di scuole) di libri di testo e ebook da dare in comodato d'uso
agli alunni in situazioni economiche disagiate. Questa modalità è
prevista anche per i supporti per la lettura di materiali didattici
digitali da concedere agli studenti delle scuole secondarie di primo e
secondo grado, nell’ambito degli interventi di promozione dello
sviluppo della cultura digitale.
I testi cosiddetti 'consigliati' potranno essere
richiesti agli studenti solo se avranno carattere di approfondimento o
monografico.
L'adozione dei testi scolastici diventa facoltativa:
i docenti potranno decidere di sostituirli con altri materiali.
A partire dall’anno scolastico 2014/2015, nell’arco
di un triennio, le scuole potranno elaborare materiale didattico
digitale da utilizzare come libri di testo. Il dl indica la procedura
di produzione e si prevede che l’opera didattica multimediale sia
registrata con licenza che consenta condivisione e distribuzione
gratuite e venga inviata al Miur, che provvederà a renderla disponibile
a tutte le scuole statali.
Lotta alla dispersione:
15 milioni (3,6 per il 2013, 11,4 per il 2014) per
la lotta alla dispersione scolastica in tutte le scuole di ogni ordine
e grado. Sarà avviato un Programma di didattica integrativa che
contempla il rafforzamento delle competenze di base e metodi didattici
individuali e il prolungamento dell’orario per gruppi di alunni nelle
realtà in cui è maggiormente presente il fenomeno dell’abbandono e
dell'evasione dell'obbligo, con attenzione particolare alla scuola
primaria e all’integrazione degli alunni stranieri. Le risorse
stanziate per il funzionamento del Programma potranno essere utilizzate
anche per il compenso delle prestazioni aggiuntive del personale
docente coinvolto.
Orientamento degli studenti:
6,6 milioni (1,6 per il 2013 e 5 per il 2014) per
potenziare da subito l’orientamento degli studenti della scuola
secondaria di primo e di secondo grado. Sarà coinvolto nel processo
l'intero corpo docente. Le attività eccedenti l’orario obbligatorio
saranno opportunamente remunerate con il Fondo delle istituzioni
scolastiche. Anche le Camere di commercio, le Agenzie per il lavoro e
le Associazioni iscritte al Forum delle associazioni studentesche
potranno essere coinvolte. L'orientamento dovrà essere effettuato
nell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado e a partire già
dal quarto anno della scuola secondaria di secondo grado anche
nell’ottica del Programma europeo ‘Garanzia per i giovani’. Sono
previsti interventi specifici per l’orientamento degli studenti con
disabilità. Le scuole dovranno inserire le loro proposte in merito sia
nel Piano dell'offerta formativa che sul proprio sito. Saranno previste
anche misure per far conoscere agli studenti il valore educativo e
formativo del lavoro, anche attraverso giornate di formazione in
azienda. Verrà avviato un programma sperimentale per gli anni 2014/2016
per permettere agli studenti degli ultimi due anni della scuola
secondaria di secondo grado periodi di formazione presso le aziende.
Potenziamento dell'offerta formativa:
13,2 milioni (3,3 per il 2014 e 9,9 per il 2015) per
potenziare l’insegnamento della geografia generale ed economica. Un’ora
in più negli istituti tecnici e professionali al biennio iniziale.
3 milioni per il 2014 per finanziare progetti
didattici nei musei, nei siti di interesse storico, culturale e
archeologico o nelle istituzioni culturali e scientifiche. I bandi sono
rivolti alle scuole, ma anche alle Università e alle Accademie delle
Belle Arti e alle Fondazioni culturali. Si potranno ottenere anche
cofinanziamenti da parte di fondazioni bancarie o enti pubblici/privati
o da altri enti che ricevono finanziamenti dal Miur.
L’amministrazione scolastica può promuovere, in
collaborazione con le Regioni, progetti che prevedano attività di
carattere straordinario anche contro la dispersione scolastica da
realizzare con il personale delle graduatorie provinciali.
Rafforzata l’alternanza scuola-lavoro: sarà adottato
un regolamento sui diritti e i doveri degli studenti dell’ultimo
biennio della scuola di secondo grado impegnati nei percorsi di
formazione.
Detrazioni fiscali al 19% anche per le donazioni a
favore di Università e Istituzioni di Alta formazione artistica. Le
donazioni dovranno riguardare innovazione tecnologica, ampliamento
dell’offerta formativa, edilizia.
Parte del Fondo per l’arricchimento e l’ampliamento
dell’offerta formativa sarà vincolata alla creazione o al rinnovamento
di laboratori scientifico-tecnologici che utilizzano materiali
innovativi.
Prevista l'acquisizione dei primi elementi della
lingua inglese già nella scuola dell’infanzia.
Tutela della salute a scuola:
Ampliato il divieto di fumo a scuola: viene esteso
anche alle aree all’aperto, ad esempio i cortili, che sono di
pertinenza degli istituti. Vietato anche l’uso della sigaretta
elettronica nei locali chiusi delle scuole. Saranno previsti incontri
degli studenti con esperti delle Asl per parlare di educazione alla
salute e dei rischi derivanti dal fumo. I proventi derivanti dalla
violazione del divieto di fumare saranno reinvestiti in attività
formative di educazione alla salute.
Sono previste linee guida del Ministero per
disincentivare in tutte le scuole la somministrazione di alimenti e
bevande sconsigliati.
Nelle gare d’appalto per l’affidamento e la gestione
dei servizi di refezione scolastica, si dovrà prevedere un’adeguata
quota di prodotti agricoli ed agroalimentari provenienti da sistemi di
filiera corta e biologica.
Per il mondo della
scuola
Continuità del servizio scolastico:
- Cambia la procedura di assunzione dei
dirigenti scolastici: saranno selezionati attraverso un corso-concorso
annuale di formazione della Scuola Nazionale dell’Amministrazione. Le
graduatorie dell’ultimo concorso diventano a esaurimento e dovranno
essere esaurite prima di procedere a una nuova selezione.
- Nelle regioni in cui i precedenti concorsi per
dirigenti scolastici non si sono ancora conclusi saranno assegnati
incarichi temporanei di presidenza a reggenti, assistiti da docenti
incaricati. Questi ultimi sono esonerati dall’insegnamento.
- Sarà definito un piano triennale di immissioni
in ruolo del personale docente, educativo e Ata - Ausiliario tecnico e
amministrativo - per gli anni scolastici 2014/2016 (69mila docenti e
16mila Ata nel triennio). Il piano terrà conto dei posti vacanti e
disponibili in ciascun anno e dei pensionamenti.
- E’ prevista l’assunzione di 57 dirigenti
tecnici (i cosiddetti ispettori) per il sistema della valutazione
vincitori dell'ultimo concorso.
- Docenti inidonei per motivi di salute: fino
alla conclusione dell’anno scolastico 2015/2016 possono essere
utilizzati per iniziative per la prevenzione della dispersione
scolastica, per attività culturali e di supporto alla didattica.
Docenti di sostegno:
Per garantire la continuità nell’erogazione del
servizio scolastico agli alunni disabili si autorizza l’assunzione a
tempo indeterminato di docenti di sostegno (oltre 26.000). Si darà così
una risposta stabile a più di 52.000 alunni oggi assistiti da
insegnanti che cambiavano da un anno all'altro. È prevista
l’unificazione delle quattro aree scientifiche dei docenti di sostegno
per il futuro reclutamento. Dal 2015/2016 il riparto dei posti di
sostegno garantisce una percentuale uguale tra Regioni.
Edilizia scolastica:
Per far fronte alle carenze strutturali delle
scuole, per la costruzione di nuovi edifici scolastici, per
l’adeguamento o la costruzione di nuove palestre nelle scuole e edifici
e residenze universitarie di proprietà degli enti locali, le Regioni
potranno contrarre mutui trentennali, a tassi agevolati, con la Banca
Europea per gli Investimenti, la Banca di Sviluppo del Consiglio
d’Europa, la Cassa depositi e prestiti o con istituti bancari. Gli
oneri di ammortamento saranno a carico dello Stato. Le rate di
ammortamento dei mutui attivati sono pagate agli Istituti finanziatori
direttamente dallo Stato.
Dimensionamento:
A partire dall'anno scolastico 2014/2015 il ministro
dell’Istruzione, di concerto con il ministro dell’Economia, previo
accordo in Conferenza Unificata, definirà i criteri per la definizione
del contingente organico dei dirigenti scolastici e dei direttori dei
servizi generali e amministrativi, nonché per la sua distribuzione tra
le Regioni, che provvederanno autonomamente al dimensionamento
scolastico sulla base di questo accordo.
Formazione dei docenti:
10 milioni per il 2014 per la formazione del
personale scolastico. In particolare, la norma punta ad un
rafforzamento delle competenze digitali degli insegnanti, della
formazione in materia di percorsi scuola-lavoro e a potenziare la
preparazione degli studenti nelle aree ad alto rischio socio-educativo.
Tra le attività di formazione rientra l’incremento delle competenze
relative all’educazione all’affettività e al rispetto delle diversità e
pari opportunità.
Altri 10 milioni nel 2014 serviranno per l’accesso
gratuito del personale docente di ruolo e con contratto a termine della
scuola nei musei statali e nei siti di interesse archeologico, storico
e culturale.
Formazione nelle aziende:
Gli Istituti tecnici superiori possono stipulare
convenzioni con imprese per la realizzazione di progetti formativi
congiunti per un periodo di formazione regolato da un contratto di
apprendistato. Questa possibilità riguarda anche le Università, con
riconoscimento di un massimo di 60 crediti.
Formazione Artistica musicale e
coreutica:
5 milioni sono stanziati per il 2014 in favore degli
Istituti superiori di Studi Musicali pareggiati per garantire la
continuità didattica e fare fronte alle loro difficoltà finanziarie.
1 milione è stanziato per le Accademie di Belle Arti
finanziate dagli Enti locali.
Sempre per garantire la continuità didattica, i
contratti a tempo determinato dell'Alta formazione artistica, musicale
e coreutica (Afam) attivati lo scorso anno accademico possono essere
rinnovati per il successivo. Si prevede l’inserimento del personale
docente con almeno 3 anni accademici di insegnamento in apposite
graduatorie nazionali utili per l’attribuzione degli incarichi di
insegnamento a tempo determinato in subordine alle graduatorie
nazionali a esaurimento.
Misure di semplificazione:
Il cosiddetto bonus maturità è abrogato ma sono
salvaguardate le posizioni di coloro che in virtù del bonus si
sarebbero potuti iscrivere ai corsi a numero chiuso, consentendo
loro l’iscrizione in sovrannumero per l’anno accademico 2013/2014,
ovvero al primo o secondo anno dell’anno successivo con riconoscimento
di crediti.
A partire dall’anno accademico 2013/2014, l’importo
dei contratti dei medici specializzandi è determinato a cadenza
triennale e non più annuale. L’ammissione alle scuole di
specializzazione avverrà sulla base di una graduatoria nazionale. La
durata dei corsi verrà ridotta con un decreto ministeriale per
accelerare l’ingresso degli specialisti italiani nel mondo del lavoro,
in linea con le migliori pratiche diffuse a livello europeo e con le
esigenze del Servizio Sanitario Nazionale, con destinazione degli
eventuali risparmi all’incremento dei contratti dei medici
specializzandi.
La durata del permesso di soggiorno degli studenti
stranieri, per la frequenza di un corso delle istituzioni scolastiche,
universitarie, dell’Afam o per formazione, è allineata a quella del
corso di studi o di formazione, nel rispetto della specifica disciplina
sulla verifica del profitto.
Qualità della ricerca scientifica:
Per valorizzare il merito e l’eccellenza nella
ricerca, la quota premiale del Fondo di finanziamento degli enti di
ricerca (almeno il 7% del Fondo totale) è erogata, in misura
prevalente, in base ai risultati della valutazione della qualità della
ricerca effettuata dall’Anvur.
Ricercatori, tecnologi e personale di supporto alla
ricerca, per un massimo di 200 unità, potranno essere assunti
dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia per attività di
protezione civile, di sorveglianza sismica e vulcanica, nonché di
manutenzione delle reti di monitoraggio. Fino al completamento delle
procedure di assunzione potranno essere prorogati i contratti.
Sono previste misure per facilitare l’assunzione di
ricercatori e tecnologi da parte degli enti di ricerca.
Istruzione.it
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