Progetto-tema 'Acqua per la vita'
Data: Martedì, 29 ottobre 2013 ore 08:30:00 CET Argomento: Redazione
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Laudato si', mi' Signore,
per sor'Acqua,
la quale è multo utile et humile
e preziosa e casta. (Cantico di frate sole)
Il 23 ottobre 2013, presso Hotel Nettuno a Catania si è svolto l' "Incontro tra noi" organizzato dal
Lions Club Catania Gioeni. Il meeting, già sperimentato durante l'Anno
Sociale 2012/2013 dal past-president Dott. Ing. Francesco Pezzella, è
finalizzato ad una partecipazione fattiva per incrementare il dialogo
tra i componenti del club e favorire lo scambio di idee indispensabili
per una crescita culturale e sociale sui temi di interesse dei club
Lions. Dopo il saluto di apertura del Dr. Prof. Nicolò Cavallaro agli
ospiti e ai soci, il Presidente ha introdotto la relatrice Prof.ssa
Francesca Condorelli che ha relazionato sul progetto-tema "Acqua è vita".
Il tema "Acqua è vita" è Service nazionale, ed è oggetto di attenzione
da parte del governatore Prof. Avv. Gianfranco Amenta del nostro
distretto 108 Yb per l'Anno Sociale 2013/2014; inoltre, la Dr.ssa
Bianca Maria Acquaviva (L.C. Palermo Monte Pellegrino) coordinatore e
la Dr.ssa Isabella Arena (L.C. Catania Riviera dello Ionio) referente
della 3a circoscrizione, sono le responsabili di questo Service
multi-distretto.
La relatrice, prof.ssa Condorelli, ha tenuto a precisare, nel corso
della presentazione del suo progetto, che il service opera tramite
l'Associazione Acqua per la Vita Lions Onlus, costituita nel 2004 con
sede a Genova, della quale fanno parte soci Lions del Multidistretto
108 Italia. Le finalità di tale Associazione non sono limitate al solo
territorio nazionale, bensì interessano le aree dell’intero nostro
Pianeta; l’Ente, pertanto, secondo le necessità, istituisce uffici,
filiali, sedi secondarie, sia in Italia, che all’estero e presso le
Organizzazioni Internazionali.
L’attività e la professionalità dei Lions sono, quindi, a tal fine,
fulcro importante per operare a favore della tutela ambientale, della
lotta alla desertificazione, della protezione ed ampliamento delle
risorse idriche e delle attività connesse nei territori degli Stati ACP
(Africa, area Caraibica e del Pacifico), maggiormente bisognosi, in
sintonia con il programma internazionale della Comunità Europea
2005/2015 “Water For Life”. La prof.ssa Condorelli, al riguardo, ha
ricordato come le società africane, soprattutto quelle degli stati
sub-sahariani e dell’Africa centro occidentale, sono intrappolate in
realtà dove sottosviluppo, violenza, fame, sete, malattie,
analfabetismo, catastrofi naturali si alimentano a vicenda.
E’ a queste dolorose realtà che bisogna indirizzare i nostri aiuti
concreti e solidali. I services, presenti in Burkina Faso – Tanzania –
Indonesia – Rwuanda – Repubblica Centro Africana ecc., hanno stabilito
accordi di partenariato con i singoli governi e hanno già realizzato
una notevole mole di lavori: trentasette pozzi di acqua potabile in
Burkina Faso dotati di pompe manuali; un acquedotto di 5 km in Rwanda,
comunità di Muyanza; un acquedotto di 4 km in Tanzania nella regione di
Iringa; 4 pozzi in Tanzania, nella regione di Tanga, provincia di
Handeni; una cisterna in cemento di 400 mc per la raccolta di acqua
piovana; un pozzo nell’isola di Leyte, e sei pozzi nella Repubblica
Centroafricana.
Collaborazioni con le Associazioni Multidistrettuali Lions appartenenti
al “Progetto Italia per i Paesi nel Bisogno”, del quale i Lions sono
componenti, continuano a realizzare opere nel settore delle risorse
idriche e rappresentano al meglio il nome della Lions Clubs
International Association nel campo della tutela del patrimonio
ambientale e dello sviluppo sostenibile, collaborando in maniera
paritetica con le principali istituzioni, enti, industrie e terzi,
operanti nel settore specifico.
A tutt'oggi, i services operano, grazie ad un accordo di collaborazione
con l’Università di Genova, mediante attività di formazione del
personale tecnico governativo nei paesi bisognosi, insegnando sul campo
le nuove tecniche di esplorazione geofisica per la ricerca degli
acquiferi profondi, con l’obiettivo di abbattere del 25% la piaga delle
perforazioni negative nel Sahel.
Evitare l'errore del luogo di perforazione porterebbe, infatti, ad un
risparmio annuo di circa € 1.500.000 in ogni paese.
La professoressa Condorelli, consigliere L.C. Catania Gioeni, ha
concluso l'intervento puntualizzando che la collaborazione fattiva e le
donazioni anche tramite la deducibilità fiscale di aziende e privati
direttamente dal proprio reddito fino al 10% del reddito dichiarato
secondo l'Art. 14 – Legge 14-05-2005 n. 80, porterebbe ad utile
contributo per aiutare le popolazioni nel reperimento di questa nostra
risorsa "Acqua", indispensabile per la vita di tutti gli esseri viventi.
Francesca
Condorelli
profcondorelli@hotmail.it
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