Prima lezione di ... Fisiologia - Prof. Vincenzo Perciavalle
Data: Giovedì, 03 ottobre 2013 ore 08:30:00 CEST
Argomento: I video della scuola


Prima lezione di ... Fisiologia - Prof. Vincenzo Perciavalle
La vita è nata nel mare. L'acqua rappresenta il costituente principale di tut­te le forme di vita conosciute e una sufficiente disponibilità di acqua è una condizione indispensabile per la vita. L'acqua possiede un elevato coefficiente termico per cui non esistono nel mare sbalzi di temperatura così elevati come nell'ambiente extramarino. L'acqua è anche un ottimo solvente per molte delle sostanze che gli servono, come anche per eliminare i diversi prodotti di rifiuto delle attività cellulari.

Quando un organismo pluricellulare si trova a vivere in un ambien­te non acquatico, tutti questi vantaggi scompaiono, e le cellule che lo costituiscono si trovano di fronte problemi assai difficili da risolvere. E' stato allora intuito che le cellule di un organismo pluricellulare extramarino non sono direttamente a contatto con l'inospitale ambien­te esterno, ma che invece vivono immerse in un "ambiente interno" liquido, con approssimativamente gli stessi vantaggi dell'ambiente marino primordiale. Naturalmente questo ambiente interno non possiede dimensioni pra­ticamente infinite come il mare, per cui le sostanze in esso presenti, verranno rapidamente consumate dall'attività delle cellule che vi vivo­no, attività che inoltre porterà alla produzione di un insieme di sostan­ze di rifiuto che vi si andranno accumulando. Ciò determinerà un rapi­do modificarsi delle caratteristiche chimico-fisiche dell'ambiente interno che potrebbe diventare incompatibile con la vita delle cellule.

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