AetnaNet - Alunni del Liceo Galilei e della scuola Vespucci - Capuana - Pirandello al Quirinale durante la cerimonia di inaugurazione dell'anno scolastico

Una delegazione di studenti, dirigenti scolastici ed insegnanti delle scuole Vespucci-Capuana Pirandello e del Liceo Galilei di Catania ha ricevuto l'invito prestigioso ad assistere al Quirinale alla cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Maria Chiara Carrozza, del Presidente del Senato Pietro Grasso e di molte personalità dello spettacolo e dello sport.
L'evento si è tenuto nel pomeriggio di lunedì 23 settembre nel cortile d'onore del palazzo presidenziale, trasmesso in diretta su RaiUno, dedicato al tema della scuola nel mondo e ai bambini, veri protagonisti della giornata. Infatti, lo slogan della giornata era “La scuola nel mondo, il mondo nella scuola". A detta di tutti, è stata la cerimonia più bella da qualche anno a questa parte.
In un'atmosfera emozionata e vibrante di partecipazione, i messaggi del Presidente Napolitano e del Ministro Carrozza sono arrivati al cuore di tutti i presenti: l'istruzione dei giovani e l'educazione del paese hanno bisogno di investimenti e valorizzazione, di apprezzamento del lavoro dei docenti e dei dirigenti delle scuole, che si spendono giorno per giorno, portando avanti iniziative meritorie e significative: in sintesi, la democrazia si fonda sull'istruzione.
Carmelo, Maria, Martina, Lorenzo, Siria e Ivan dell'Istituto comprensivo “Vespucci-Capuana Pirandello” di Catania hanno condiviso questa meravigliosa esperienza insieme a Martina, Dario, Giuseppe, Walter, Federica e Marco del Liceo “Galilei”di Catania. Indimenticabile il messaggio di Napolitano, scrive Siria: "dobbiamo imparare ad aiutare le persone più deboli e gli stranieri ad integrarsi". "Mi è sembrato che il Presidente abbia privilegiato il ruolo delle donne nella nostra società" ha precisato Maria "le sue parole profonde mi hanno molto toccato". Ivan invece da questo viaggio ha imparato a pensarsi più italiano: "E' stato come se lo spettacolo, le parole di Giorgio Napolitano e la bandiera stessa, il nostro tricolore che
sventolava alto, volessero riconfermarmi il mio essere parte di questo paese: essere italiano è una cosa meravigliosa e questo non vuol dire che le altre nazioni valgano di meno. Anzi, gli italiani accolgono ormai milioni di stranieri sia a scuola che nel resto del paese".
Gli studenti hanno vissuto una esperienza indimenticabile ricca di emozioni ed impressioni, potendo cogliere l'opportunità di un breve ma intenso soggiorno nella Capitale, condividendo sorrisi, foto, atmosfere con le Dirigenti Carmela Pittera e Gabriella Chisari e i professori Giuseppe Vinci e Mariangela Testa,che hanno familiarizzato e gettato le basi per future collaborazioni in progetti educativi di ampio respiro.
Un riconoscente plauso va al Dipartimento Miur per lo Studente, l'Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione, che ha realizzato, come ogni anno, il sogno di migliaia di studenti.

Gabriella Chisari - dirigente scolastico
gabchisari@tiscali.it