Frontiere Digitali: dal Digital Divide alla Smart Society
Data: Lunedì, 09 settembre 2013 ore 08:00:00 CEST Argomento: Redazione
Pochi giorni
e si apre il 50° Congresso AICA.
Frontiere Digitali: dal
Digital Divide alla Smart Society è il titolo scelto per
l’appuntamento di quest’anno per fare il punto su come il nostro Paese
si sta preparando ad affrontare le sfide future di crescita
intelligente, sostenibile ed inclusiva e mettere in evidenza i fenomeni
più rilevanti per l’innovazione abilitata dal digitale in settori nuovi
e tradizionali della nostra economia e società.
Organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno,
presso il Campus di Fisciano, il programma ruota su temi oggetto di
sessioni plenarie, quali:
Frontiere Digitali: dal digital divide alla Smart Society - I relatori
sono chiamati a introdurre, dopo una visione complessiva, lo stato e il
percorso dell’Agenda Digitale nel nostro Paese e le priorità nelle
linee di sviluppo. Un’attenzione particolare sarà riservata ai giovani
talenti, in particolare ai componenti della squadra italiana che si è
fatta onore alle Olimpiadi Internazionali di Informatica e ai vincitori
dei Premi di Laurea ETIC.
Fab Lab: la nuova bottega rinascimentale - La sessione è dedicata
ai “makers” e alle esperienze nate intorno ai Fab Lab: un nuovo
fenomeno per la progettazione e fabbricazione di prodotti in grado di
generare impresa, posti di lavoro, nuova competitività, testimoniato
dalle esperienze dei FabLab di Torino, di Napoli, del Mediterranean
FabLab.
Sapere e Saper fare: il Sistema Nazionale di Certificazione delle
Competenze e gli orientamenti europei - Premessa fondamentale per un
pieno accesso alle opportunità del digitale – dalla cittadinanza al
mondo del lavoro – è il coinvolgimento di tutti gli stakeholder per
diffondere in modo capillare competenze digitali, che nascano, siano
definite e si evolvano entro un quadro di validità internazionale e
ampiamente condiviso.
Big Data, Open Data, Analytics: strumenti e opportunità per
la ripresa dello sviluppo - La crescente mole di dati generata dalle
attività digitali può diventare giacimento inesauribile per
correlazioni e creazione di strumenti innovativi in un contesto
economico e sociale in continuo cambiamento. Particolare attenzione
sarà dedicata all’uso dei big data nella Pubblica Amministrazione
secondo i programmi dell’Agenda Digitale.
A queste plenarie si aggiungono poi ventuno Sessioni Scientifiche
e otto Workshop per dar conto dei lavori selezionati e delle
nuove tematiche che si manifestano nel mondo del Digitale.
Il programma sintetico è allegato alla presente mentre quello
dettagliato è disponibile sul sito del congresso www.aica2013.it.
Il Congresso è aperto a tutti : per registrarsi www.aica2013.it.
Giulio
Occhini - Direttore AICA
aica-newsletter@cu.mi.it
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