B.isogna E.liminare il S.ostegno
Data: Lunedì, 09 settembre 2013 ore 07:00:00 CEST
Argomento: Sindacati


Non succederà sicuramente nell’immediato con un decreto legge, sarebbe politicamente scorretto, invece, per eliminare il sostegno scolastico agli alunni disabili, è stata ideata una strategia che lentamente ha intaccato tutti i passaggi utili, a partire dalla certificazione dell’handicap fino alla riduzione degli insegnanti di sostegno e degli assistenti materiali.

Negli ultimi 10 anni abbiamo puntualmente denunciato la stretta delle ASL nel rilascio dei certificati di disabilità; la modifica dei parametri per l’assegnazione degli insegnanti di sostegno, stabiliti in base ai tagli programmati e non secondo la Legge 104 e la Costituzione; le minime richieste di insegnanti di sostegno che arrivavano dalle scuole da parte dei Dirigenti  Scolastici, preventivamente istruiti all’uopo; la quasi sparizione degli assistenti materiali a carico di Comuni e Province.

Ma è evidente che non basta tagliare alla fonte visto che all’inizio di ogni anno scolastico si deve fare la conta degli insegnanti di sostegno che mancano nelle Scuole di ogni ordine e grado.

Sono sempre sottrazioni: anche quest’anno scolastico comincerà a quota -350 insegnanti di sostegno, rispetto alle  parche richieste pervenute dalle Scuole della nostra Provincia, con le inevitabili ricadute sulla pelle degli alunni  disabili e delle  loro famiglie.

Intanto, mentre la Scuola tutta lotta quotidianamente per la sopravvivenza, dal fuoco amico ministeriale  ci sono arrivate una Direttiva  e una Circolare con le quali si cerca d’imporre l’attuazione del progetto  B.E.S  che scarica sugli insegnanti disciplinari il compito di garantire interventi didattici individualizzati per “l’inclusione” degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, avvalendosi possibilmente della collaborazione di soggetti “privati”.

Il vero significato dell’acronimo B.E.S è contenuto nel discorso della ministra Carrozza durante l’audizione dello scorso 6 giugno  alle Commissioni di Camera e Senato:  “… il numero dei docenti di sostegno scenderà dagli attuali 101.000 alle 90.000 unità…”

Occorre di nuovo una sottrazione, -11.000 cattedre di sostegno sono il vero scopo del progetto B.E.S che persegue l’obiettivo storico: B.isogna E.liminare il S.ostegno.

 
Cobas Scuola Salerno
A.D.I. Associazioni Diversabili Insieme - Battipaglia
Angelina Desiderio - Presidente del Consiglio d’Istituto e rapp.te genitori alunni disabili dell’Itis “Focaccia” Salerno





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