Decreto del fare: Ministro Carrozza firma DM. 17 milioni per borse di mobilità degli studenti meritevoli
Data: Venerdì, 06 settembre 2013 ore 08:30:00 CEST Argomento: Ministero Istruzione e Università
Il Ministro
dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca, Maria Chiara Carrozza, ha
firmato il Decreto Ministeriale che prevede, per l'anno accademico
2013/2014, l’attribuzione di borse per la mobilità, pari a 5.000 euro
annui, agli studenti meritevoli che si immatricolano in un corso di
laurea triennale o magistrale a ciclo unico in una Regione diversa
dalla propria, così come stabilito dal cosiddetto Decreto del Fare. La
firma è avvenuta entro il limite previsto dei 15 giorni dall’entrata in
vigore della legge 9 agosto 2013, n. 98.-
17 milioni per borse di mobilità degli studenti meritevoli - Il
Ministro dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca, Maria Chiara
Carrozza, ha firmato il Decreto Ministeriale che prevede, per l'anno
accademico 2013/2014, l’attribuzione di borse per la mobilità, pari a
5.000 euro annui, agli studenti meritevoli che si immatricolano in un
corso di laurea triennale o magistrale a ciclo unico in una Regione
diversa dalla propria, così come stabilito dal cosiddetto Decreto del
Fare. La firma è avvenuta entro il limite previsto dei 15 giorni
dall’entrata in vigore della legge 9 agosto 2013, n. 98. Si tratta di
una iniziativa fortemente voluta dal Ministro con l’obiettivo di
sostenere, per l’intera durata del corso di studi universitario, gli
studenti capaci, meritevoli e privi di mezzi che intendono
immatricolarsi nell’anno accademico 2013/14 in Università statali e non
statali con esclusione delle Università telematiche, collocate in
regioni diverse rispetto a quella di residenza, che possiedono ottimi
risultati scolastici (almeno 95/100 alla maturità ottenuta in Italia
nell’a.s. 2012/13) e saranno in grado di mantenere un elevato standard
di performance degli studi universitari. Gli studenti con i requisiti
di accesso e secondo i criteri previsti dal bando possono
presentare la domanda per l’attribuzione della borsa di mobilità entro
il 26 settembre p.v. in modalità on line attraverso il portale
Universitaly (www.universitaly.it).
Il bando prevede, in applicazione dell’art. 59 del DL 69/2013 (decreto
c.d. del “fare”), che la graduatoria venga definita sulla base dei
seguenti due criteri;
1) essersi diplomati in Italia nell’anno scolastico 2012/13 con voto di
maturità almeno pari a 95/100;
2) condizioni economiche dello studente valutate in relazione
all’Indicatore di situazione economica equivalente (ISEEU) dell’anno
2012.
In relazione alle domande presentate sarà formata una graduatoria unica
nazionale mediante l’attribuzione di un punteggio massimo pari a 10
punti, per l’assegnazione dei quali si terrà conto dell’ISEEU 2012
(fino ad un massimo 6 punti) e del voto di diploma (fino a un massimo 4
punti per i diplomati con 100 e lode).
Complessivamente le risorse a disposizione del Ministero sono pari a 17
milioni di euro, il che equivale a poter finanziare circa 1.130 borse
se i primi in graduatoria saranno immatricolati a lauree triennali e
circa la metà se saranno iscritti a lauree a ciclo unico di 5 o 6 anni.
Tenuto conto della distribuzione degli immatricolati negli ultimi anni
si stima che il numero di borse attribuite sarà di circa 1.000. La
graduatoria sarà pubblicata il prossimo 30 settembre e gli studenti
dovranno perfezionare l’immatricolazione presso l’Università prescelta
entro il 14 ottobre p.v. indicando la scelta definitiva dell’Università
e del corso di studi entro il 17 ottobre p.v. attraverso l’apposita
procedura on line e consegnando all’Università la certificazione
dell’ISEEU 2012. Termini più ampi sono previsti per gli studenti che in
questi giorni sono alle prese con i test per l’accesso ai corso a
numero programmato a livello nazionale (Medicina, Odontoiatria,
Veterinaria, Architettura). Successivamente all’esito delle verifiche
disposte dalle singole Università e dal Ministero rispetto a quanto
dichiarato dagli studenti nella domanda, si procederà con l’erogazione
della borsa di mobilità direttamente da parte delle Università che
riceveranno il finanziamento dal Ministero. Per mantenere la borsa
negli anni successivi, gli studenti dovranno mantenere una residenza al
di fuori della Regione sede dell’Università e conseguire, entro la fine
di ottobre di ciascun anno, almeno il 90% dei crediti formativi
previsti dal piano di studi con una media dei voti almeno pari a 28/30
e non riportando alcun voto al di sotto dei 26/30. Ciascuno studente
che sarà in grado di mantenere un percorso universitario regolare e con
risultati di qualità beneficerà complessivamente di una borsa pari a
15.000 (lauree triennali), 25.000 euro (lauree magistrali a ciclo unico
5 anni) e 30.000 euro (lauree magistrali a ciclo unico di 6 anni).
Miur
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