Carrozza, rispettiamo le regole sugli alunni stranieri
Data: Venerdì, 09 agosto 2013 ore 07:30:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


L’obiettivo è di favorire il diritto allo studio e l’integrazione - ROMA L’obiettivo perseguito dal ministero dell’Istruzione, anche con la circolare del 2010 ribadita nelle istruzioni annuali per le scuole, «non è quello di limitare semplicemente la presenza di alunni stranieri, ma di favorire il diritto allo studio, l’integrazione e il successo del percorso formativo».   
Lo ha detto il ministro Maria Chiara Carrozza rispondendo ad un’interrogazione dell’on. Fabio Rampelli in merito all’equa distribuzione tra studenti italiani e studenti immigrati negli istituti scolatici nazionali.  «Il diritto allo studio, nella mia visione, prescinde dall’origine geografica, dalla razza e dalla nazionalità. Conseguentemente - ha aggiunto il ministro - il limite del 30% degli alunni con cittadinanza non italiana sul totale degli iscritti è un criterio tendenziale e indicativo, che, sempre in base alla circolare, può ben tollerare eccezioni, giustificate dalla presenza di alunni stranieri in possesso di adeguate competenze linguistiche, dalla disponibilità di risorse professionali e strutture di supporto, anche esterne alla scuola, da ragioni di continuità didattica per classi costituite negli anni precedenti o da stati di necessità provocati dall’oggettiva assenza di soluzioni alternative».  «Queste indicazioni, presenti nella circolare del 2010, sono puntualmente richiamate dal Ministero e rispettate dagli uffici scolastici regionali», ha concluso il ministro.

Lastampa.it





Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-2482962.html