Gentile
Redazione sono una insegnante che come molti è stata impegnata in
questo concorsone di cui tanto già è stato detto e ridetto. La mia
lamentela riguarda un fatto ben preciso e a miei occhi scandaloso:
Superamento in Sicilia della prova
scritta di fisica A038 con votazione pari a 29/30;
Mi preparo alla prova orale e vengo a conoscenza del fatto che molti
miei colleghi concorsisti hanno avuto modo di accedere al laboratorio
nel quale si sarebbero dovute tenere le prove, come ne ho avuto modo?
Semplice sono stata a scuola e ho chiesto di entrare in laboratorio e
l’assistente tecnico mi ha confermato che l’avevano fatto tante altre
persone negli stessi giorni.
Mi reco il giorno indicato per la prova a scuola e innanzi tutto il
numero di prove messo a disposizione era pari al numero di candidati,
ma non solo per ben tutte le giornate in cui si è svolta la prova erano
sempre uguali, quindi con il passare dei giorni cresceva nei
concorrenti la certezza di ciò che avrebbero trovato e come dover fare
per aggirare gli ostacoli che la prova avrebbe previsto.
Bene faccio il mio non sorteggio, perché ero la penultima, e mi accingo
al banco;
Immediatamente faccio notare a tutti che il mio strumento era mal
funzionate, verificare l’equilibrio con una bilancia rotta che
non mantiene l’equilibrio, diventa più difficile del previsto;
Lo faccio notare, mi cambiano l’asta…peggio che andar di notte.
Chiedo delucidazioni e la risposta del tecnico e del docente della
scuola addetto alla sorveglianza, i membri della Commissione sono
usciti tutti ed erano in altre stanze, risposta gli strumenti qui sono
così perché vecchi e obsoleti!
Potete immaginare rabbia e delusione per una prova che materialmente
non puoi portare a termine.
Uscita dei risultati:1/3 non ammessi, la stessa quantità di persone,
mediamente, ogni giorno!!!!!!!!!
IO CHIEDO
TRASPARENZA E GIUSTIZIA
Non mi devono imporre un ricorso giurisdizionale per una prova minata
alle radici e non solo 29/30 da soli bastano all’accesso alle orale
prova successiva
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teresamaria.borzi@istruzione.it