Scuola, i risultati degli scrutini In aumento gli studenti promossi: +0,6% alle scuole medie, +0,3% alle superiori
Data: Mercoledì, 17 luglio 2013 ore 11:09:05 CEST Argomento: Ministero Istruzione e Università
Aumentano,
seppur di poco, gli studenti promossi alle classi successive nelle
scuole secondarie di I e II grado nell’anno scolastico appena concluso.
E’ quanto emerge dai dati giunti fino ad ora al Miur sull’89% delle
scuole secondarie di I grado e sullo 84,5% di II grado. La percentuale
dei promossi alle classi successive nelle scuole medie è del 96,3%
(95,7 nell’anno scolastico 2011/12), mentre alle superiori del 63,5%
(63,2% lo scorso anno). L’aumento, se la tendenza emersa dovesse essere
confermata, risulta leggermente più alto nelle medie con uno 0,6%,
mentre per le superiori dello 0,3%. Diminuiscono le percentuali dei non
ammessi: è del 3,7% nella secondaria di I grado e del 10% in quella di
II grado.
Ammessi per Regione
La percentuale più alta degli ammessi per la secondaria di I grado si
registra in Basilicata con il 97,6%, seguita dall’Emilia Romagna con il
97,1%, la Puglia 96,8% e le Marche con il 96,8%. Nella secondaria di II
grado invece è il Trentino Alto Adige ad avere la percentuale più alta
con il 77,2%, segue la Puglia con il 69,5% e l’Umbria con il 69,2%.
Ammessi per tipologia di istituto
Nelle secondarie di II grado l’aumento più consistente si registra
negli Istituti professionali, dal 52,2% dell’anno scorso al 54,9% di
quest’anno. Sono la Valle d’Aosta (68,1%) e l’Umbria (61,9%) le Regioni
con la percentuale più alta di ammessi in questi Istituti.
La più alta percentuale di ammessi si conferma nei Licei con il 72,8%
(l’anno scorso era del 71,8%). A livello regionale sono il Trentino
Alto Adige, con l’88,3%, la Puglia, con l’82% e la Calabria con il
79,7% ad avere la quota più alta di ammessi. Per quanto riguarda gli
Istituti tecnici le Marche registrano il tasso di ammissione più alto
(62,1%), mentre per l’Istruzione Artistica è la Calabria con il 69,9%.
In allegato le tabelle con tutti i dati disponibili, divisi per
tipologia di scuola e per Regione.
Miur
|
|