La domanda di domenica 07 luglio 2013
Data: Domenica, 07 luglio 2013 ore 09:30:00 CEST
Argomento: Redazione


Dacci oggi la riflessione quotidiana (07 luglio 2013)

Un alunno con un PEI (Piano Educativo Individualizzato) differenziato, può conseguire il titolo di studio avente valore legale?

Quando gli obiettivi del Piano Educativo Individualizzato sono nettamente difformi sia rispetto a quelli dell’ordinamento di studi sia rispetto a quelli della classe, la programmazione viene dichiarata differenziata e l’alunno pertanto non può conseguire il titolo di studio avente valore legale.
Ciascun docente dovrà indicare i contenuti ritenuti adeguati alla capacità dell’alunno e tutto il Consiglio di Classe dovrà decidere sulla sostituzione di solo alcune o quasi tutte le discipline con altre attività (teatro, sport, attività manuali, gioco, ecc.)
La famiglia va informata di questa scelta e ha facoltà di opporsi; in questo caso l’alunno seguirà ugualmente il suo PEI, con il sostegno e ogni altra tutela prevista, ma la valutazione sarà effettuata in base ai criteri definiti per tutta la classe (il PEI ritorna ad essere per obiettivi minimi).

Alla fine dell’anno, l’alunno che segue una programmazione differenziata viene ammesso alla classe successi-va, ma di fatto non ha conseguito la promozione.
Sulla pagella andrà annotato che la valutazione è stata effettuata in base al PEI e non in base ai programmi mi-nisteriali. Nessuna nota particolare va mai inserita nei tabelloni esposti al pubblico.
Negli anni successivi, l’alunno prosegue automaticamente con la programmazione differenziata.
Il Consiglio di Classe, se ne ravvede l’opportunità, può deliberare il rientro dalla programmazione differenziata modificando il PEI dell’alunno con disabilità in modo che torni ad essere riconducibile ai programmi.
Con questa decisione del Consiglio di Classe (non sono richiesti esami integrativi) il percorso dell’alunno riac-quista valore legale.

Itisameucci.it





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