Etna, patrimonio dell'Umanità: i miti, si sa, non si possono infrangere impunemente!
Data: Martedì, 25 giugno 2013 ore 08:00:00 CEST
Argomento: Redazione


E’ la notizia più bella che ci arriva in questi giorni dall’Unesco. Un riconoscimento che ci inorgoglisce, e ci rende felici. La Natura è stata generosa con noi. Nell’isola vasta e bellissima di Trinacria, l’Etna “celeste”, a detta del poeta Euforione di Calcide, il monte dei monti, il  nostro gioiello più pregiato ed unico, il signore della pietra e del fuoco, ricchissimo di storia e di cultura, di tradizioni mitiche, che si perdono nella notte dei tempi, è, nell’ immaginario collettivo, senza dubbio  il nostro "catasto magico" più miracoloso e stravagante, il formidabile custode delle leggende e delle favole più fantastiche e avventurose. Per ciò, il  riconoscimento   di questo patrimonio ci inorgoglisce: il Vulcano, nato dall’acqua marina in età pleistocenica, siamo noi, è  la preistorica nostra tessera  di riconoscimento, ed anche "un’enciclopedia simbolica dell’ignoto, una metafora cosmica dove il regno della vita e quello della morte si toccano e sembrano rimandare  a una loro primigenia intimità".
Detto ciò, spetta a noi ora non sprecare questa occasione! A noi siciliani, capire cosa significhi in concreto questo prestigioso riconoscimento mondiale (peraltro, da tanto tempo agognato). Dobbiamo, ora, essere, noi,  all’altezza di affrontare le responsabilità che ci riguardano: rispettare, da una parte, la severa e terribile bellezza della nostra "Muntagna", e  dall’altra saperne sfruttare finalmente  al meglio e con saggezza  le enormi  potenziali  risorse economiche.
Per la Sicilia, e per il nostro Paese, questo riconoscimento rappresenta non solo un volano per la ripresa  del turismo, ma anche un vero e proprio titolo azionario che noi, oggi, abbiamo il dovere di far crescere giorno dopo giorno nella borsa della cultura e della bellezza. Una bellezza, quella dell’Etna, che, ricordiamolo, è mitica; e i miti, si sa, non si possono infrangere impunemente!

Nuccio Palumbo
antonino11palumbo@gmail.com





Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-2482458.html