Presidio Coordinamento scuole Roma al MIUR il 26 giugno - Bufala in Carrozza
Data: Giovedì, 20 giugno 2013 ore 07:00:00 CEST Argomento: Associazioni
Lo sforzo
ciclopico compiuto dal neo-ministro Carrozza nel tentativo di difendere
la Scuola Pubblica dalla solita scure di tagli che anima i sogni
lucubri dei burocrati del Ministero e dei tecnici dei provveditorati,
pare, ad oggi, non abbia sortito alcun effetto; mentre, a nostro
avviso, procede in automatico la macchina collaudata dalla Gelmini ed
oliata dal maniaco tagliatore Profumo sino alla fine del suo mandato.
Forse siamo solo interpreti maliziosi oppure siamo divenuti scettici
prevenuti dalla furia devastatrice di tagli e privatizzazione forzata
che ha animato lo spirito di ministri, sottosegretari, burocrati,
maestri di strada, chiappetti, minichielli e parassiti vari in cerca di
promozione e carriera che affollano le stanze del Miur; ma il nostro
debole intelletto non riesce ancora a comprendere come sia possibile
che il Ministro affermi di non voler assolutamente tagliare nella
scuola, come sostenga d’invertire la tendenza degli ultimi anni, mentre
nella realtà ci troviamo sempre a fine anno di fronte a riduzione di
organici in tutti gli ordini di scuola e sul sostegno.
La nostra flebile mente, ad esempio, non capisce il senso profondo
della parola Bes ed abituata ormai maliziosamente all’attuazione di
riforme a costo zero tende ad interpretare l’acronimo come Ben
Edulcorate Sòle rifilate dall’ex piazzista Profumo a mandato scaduto ad
insegnanti precari di sostegno da licenziare, ad insegnanti curriculari
da sovraccaricare di lavoro e di carte da compilare e a studenti con
problemi di apprendimento specifico da parcheggiare e ghettizzare nella
mastodontica categoria dei Bes; così come non capisce come si possano
aprire nuove possibilità per i giovani di lavorare mentre si allunga
l’età pensionabile e, di conseguenza, si riducono gli organici nella
scuola.
L’ultima cosa che proprio non comprendiamo è perché non si blocchi
l’automatismo dei tagli mentre si continua a sostenere con forza il
finanziamento alle scuole private, perché ci si lamenta sempre dei
fondi e si continua a chiedere il contributo finanziario alle famiglie.
Il quadro degli organici ci fa ancora sentire quel cattivo odore che il
ministro Profumo ha lasciato al Ministero e che, purtroppo, pare non se
ne sia andato affatto.
Contrastare la logica perversa dei tagli e della privatizzazione,
chiarire agli attori che vivono quotidianamente l’esperienza della
scuola, è in nostro potere, così come lo è stato per la battaglia sulle
24 ore ed il pdl aprea. Facciamo capire al Ministro in maniera ironica,
colorata ma assolutamente determinata, che sappiamo ben discernere i
segnali d’inversione di tendenza da quelli di continuità con il passato
e che pretendiamo un confronto chiaro, aperto e trasparente sulla reale
natura degli organici e sulle politiche generali sulla scuola. Bloccare
gli effetti nefasti della circolare sui bes è ancora possibile e
dipende da noi. Facciamo sentire in tanti la nostra voce.
Presidio
al Ministero della (D)istruzione pubblica
Mercoledì 26 Giugno ore 17,00
Coordinamento
delle Scuole di Roma - Coordinamentoscuoleroma
movimentoinsegnantiprecari@gmail.com
|
|