Sbloccare patto stabilità su edilizia scolastica, bene Carrozza: non lasciare politiche scuola a MEF
Data: Giovedì, 23 maggio 2013 ore 06:30:00 CEST Argomento: Attività parlamentare
"Serve un
piano di intervento straordinario per garantire scuole decenti ai
nostri ragazzi e ci sono risorse bloccate nei bilanci di Comuni e
Province, che potrebbero essere utilizzate immediatamente se solo il
Governo allentasse il patto di stabilità sull'edilizia scolastica".
E’ quanto ha dichiarato la senatrice fiorentina Rosa Maria Di Giorgi,
componente della Commissione Istruzione pubblica e Beni culturali.
"La volontà espressa dal Ministro Maria Chiara Carrozza - spiega la
senatrice Di Giorgi -, di non lasciare al Ministero dell'Economia e
delle Finanze le politiche della scuola, come avvenuto in passato, è il
primo passo per rilanciare una politica di investimenti
sull'istruzione. Per quanto riguarda l'edilizia, allentando il patto di
stabilità, si sbloccherebbero subito gli interventi già finanziati e si
potrebbe procedere anche al pagamento degli stati di avanzamento dei
lavori in corso, essenziali per ristrutturare e adeguare alle normative
il patrimonio immobiliare scolastico."
"Prendendo ad esempio il Comune di Firenze, di cui ero assessore
all'Educazione sino a pochi mesi fa, questo permetterebbe - sottolinea
la parlamentare - di svincolare oltre una dozzina di milioni per opere
già programmate o che hanno visto sospesa la loro realizzazione,
portando a termine interventi fondamentali per la città. Nuovi fondi
potrebbero arrivare grazie a una proposta di legge, presentata
recentemente al Senato, in cui si chiede di destinare a questo ambito
una quota dei proventi dell'8 per mille derivanti del gettito
dell'imposta sul reddito delle persone fisiche a diretta gestione
statale". "A questo - conclude la senatrice - dobbiamo affiancare
una politica che preveda nuove assunzioni di personale docente e
interventi di formazione e aggiornamento degli insegnati, come ha
giustamente evidenziato il Ministro, sostenendo che la scuola ha
bisogno di 'buoni edifici e buoni insegnanti'".
maria.calabretta@senato.it
|
|