Organici di strumento musicale scuole medie provincia di Cosenza
Data: Lunedì, 20 maggio 2013 ore 05:00:00 CEST Argomento: Sindacati
Facendo riferimento
alla notizia diffusa da qualche organo di stampa, in merito al giro di
vite sui posti di strumento musicale nelle scuole medie della provincia
di Cosenza, il Sindacato SAB, presente all’informativa sindacale con il
segretario generale prof. Francesco Sola e al tavolo tecnico con il
responsabile del settore prof. Francesco Ricciuti, fa rilevare che la
stesura degli organici di strumento musicale 2013/2014 è ancora in corso.
Nel merito, si sono avute garanzie dall’ATP che non saranno operati
tagli su nessuno strumento per
un totale di 196 cattedre, il tavolo tecnico voluto da tutti i
sindacati e non da uno solo, per come
pubblicato, ha solo il compito di armonizzare alcune ore di strumento
musicale in quelle scuole con
poca popolazione scolastica (dato che si evince dall'organico stesso) a
beneficio di scuole con più
alunni che frequentano lo strumento musicale salvaguardando, comunque,
le titolarità esistenti e
garantendo l’insegnamento nelle scuole dove lo strumento è regolarmente
presente da diversi anni.
Tale operazione, chiusa velocemente, non ha portato né tagli in
generale, né soprannumerarietà nel
rispetto del decreto interministeriale sugli organici il quale prevede
che, per lo strumento musicale,
l’insegnamento va impartito nelle situazioni esistenti.
Si rammenta che sul territorio esistono ancora scuole con 12 ore
su tre classi con numeri elevati di
alunni e scuole con alcuni strumenti a 6 ore, a 12 ore e altre a 18
ore, in contrasto con il D.M.
201/99; questi dettagli sono passati inosservati al Dirigente dell’ATP
che, non ha considerato, a
parere del SAB, quanto previsto dal D.M. 37/2009 e cioè "6 ore
settimanali" per classe o "gruppo
di alunni", e che bisogna garantire un'ora di solfeggio e/o musica di
insieme per classe.
Il Dirigente dott. Nicola Penta ha tenuto conto, invece, di un solo
monitoraggio/proiezione non
attendibile in quanto non considera gli alunni che entreranno nelle
classi prime, per le quali secondo
l'ultima circolare Ministeriale in materia di organici, la n. 10 del
21/3/2013 relativa alle iscrizioni
ribadisce che bastano "3 alunni a strumento" per attivare la prima
classe.
Il medesimo dirigente invece ha operato con un’esternalizzazione e uno
spostamento di cattedre in
contrasto con quanto richiesto dal tavolo tecnico, secondo criteri
numerici illogici e in contrasto con
la normativa vigente.
Si evidenzia inoltre che lo stesso ATP, sollecitato più volte dal
sindacato SAB che ha patrocinato il
ricorso, non ha ancora dato esecuzione alla sentenza ormai definitiva
emessa dal TAR Calabria la
quale recepisce tali normative insieme ad altre due sentenze precedenti
emesse dallo stesso TAR,
che obbligano, di fatto, l'ATP a portare da 12 a 18 le ore su tre
classi, le scuole con tale situazione e
che ora sarà il commissario ad acta, già nominato, con ulteriori spese
per l’Amministrazione, ad
intervenire per l’esecuzione di dette sentenze .
Alla luce di ciò il SAB continuerà a presenziare affinché non siano
operati tagli sulle cattedre che
dovranno essere riportate a 196, congiuntamente alle ore residue che
saranno distribuite in base dati
reali degli organici, inoltre chiederà di aprire nuove attivazioni in
scuole che da tempo richiedono lo
strumento musicale, e valuterà tutte le azioni necessarie affinché
tutte le scuole ancora funzionanti
con 12 ore transitino a 18 ore e quindi costituire nuovi posti cattedra
per garantire una migliore
qualità del servizio pubblico come previsto dalla normativa vigente,
disattesa dall’ATP di Cosenza.
Le sedi SAB saranno a disposizione per visionare gli organici una volta
definitivi.
www.sindacatosab.it
Prof. Francesco Ricciuti - responsabile
SAB strumento musicale
sindacato.sab@sabcs.191.it
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