AetnaNet - Due scuole bresciane premiate da Napolitano

Hanno partecipato e vinto. Con il loro “cammino della memoria” hanno ottenuto il primo premio del Concorso “Le buone pratiche: storia e memoria a scuola”, lanciato dai Ministeri ai Beni Culturali e dell’Istruzione, e ieri sono stati ricevuto dal Presidente Giorgio Napolitano. La secondaria di primo grado “Perlasca” e il Cfp “Rodolfo Vantini”, entrambi di Rezzato, dimostrano che la sinergia tra una scuola media e un istituto professionale può dare grandi cose, che in un Cfp non s’impara solo un mestiere, che è possibile gettare un ponte tra generazioni diverse. È stata una giornata straordinaria per Norman Ali Hussain ed Elisabetta Goini, lui ex della Vantini e lei uscita due anni fa dalla Perlasca (il loro progetto risale al 2011), che hanno incontrato Napolitano accompagnato dal sindaco Enrico Danesi, dalla direttrice del Cfp Lara Vianelli, dai docenti Diego Mutti e Mariella Foresti. Per Hussain non era neanche la prima volta. «Sono venuto anche due anni fa a spiegare la nostra ricerca al Presidente – dice – e ora mi hanno chiamato di nuovo per rappresentate la scuola».
È “molto emozionata” Goini, mentre torna dalla Capitale. «Il Presidente ci ha fatto i complimenti per il progetto – dice – e noi lo abbiamo ringraziato donandogli un libro su Vantini, il video “La valigia della memoria” e un altro con il progetto, oltre a un’incisone su Girolamo Tregambe sul lavoro dello scalpellino». La loro ricerca ha trattato gli ultimi 40 anni attraverso 12 incontri con pubblici ministeri, storici e familiari delle vittime delle stragi. E un posto centrale ha avuto Piazza Loggia. Sono stati ricevuti in Senato, ieri, per volontà dello stesso Napolitano che ha voluto ospitarli «in un luogo della rappresentanza democratica, – dice Foresti – nella casa degli italiani». Vianelli, poi, si dice «doppiamente orgogliosa per la scuola e per Brescia», e sottolinea, il «valore aggiunto nato in un Cfp».

Mimmo Varone - Bresciaoggi