Quarantennale dell’IPSSAR 'G.Falcone' - Scuola-formazione-lavoro, 26-27 Aprile 2013
Data: Venerdì, 03 maggio 2013 ore 21:12:23 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Nella ricorrenza del 40° anniversario  della nostra scuola, istituita nell’a.s. 1972-73, si impone una breve riflessione e un modesto bilancio di ciò che questa istituzione ha rappresentato oltre che per noi docenti, per tanti giovani, per tante famiglie e, più in generale per il territorio e l’economia del versante ionico-etneo. Senza ombra di dubbio un istituto  che da sempre si è sforzato di coniugare la crescita culturale e civile dei giovani allievi con la formazione specifica nei settori ristorativo, alberghiero e turistico, offrendo a tantissimi  alunni l’opportunità, anche durante gli anni di studio, di cimentarsi “sul campo” (attraverso stage e tirocini aziendali in Italia e all’Estero mirati al consolidamento delle competenze pratiche) e di mettere a frutto, dopo il diploma, la loro preparazione con il successivo inserimento nel mondo del lavoro.
Tanti gli ex-allievi che si sono fatti strada in Italia, ma anche in tanti paesi europei, e che spesso quando tornano nella loro terra raccontano con piacere ai loro ex-docenti le loro esperienze e, a volte, le condividono con gli studenti che frequentano oggi quella stessa scuola che loro hanno frequentato tanti anni  fa; certo tante cose sono cambiate: la società, la scuola, il mondo, l’economia ecc. … ma quella scuola è rimasta nel loro “cuore” e continua ancora oggi a farsi interprete delle nuove esigenze, a stare al passo con i tempi, a cercare di rispondere adeguatamente alle tante “urgenze” educative e formative che il contesto locale e nazionale ci chiede.
L’alberghiero di Giarre ha costituito infatti, sin dalla sua nascita, un fiore all’occhiello dell’offerta formativa del comprensorio, un punto di riferimento certo per tante famiglie che hanno visto in questa tipologia di scuola, l’occasione e l’opportunità di dare ai propri figli un futuro, di far loro conseguire un titolo di studio spendibile nel mercato del lavoro; l’istituto, primo nella provincia di Catania per la sua tipologia, è infatti cresciuto nella sua popolazione scolastica ed oggi si presenta con una sede centrale a Giarre, una succursale a Riposto e una sezione staccata a Maniace, adeguatamente dotate di infrastrutture e laboratori professionali (reception, cucine, sale ristoranti e bar, pasticceria e gelateria), aule LIM attrezzate, laboratori di informatica e multimediali costantemente aggiornati e funzionali.
Una crescita della domanda di iscrizioni e una buona reputazione sul territorio alla quale hanno sicuramente contribuito i tanti operatori che in questa scuola hanno creduto e per essa si sono spesi non lesinando energie e impegno; dai diversi Dirigenti che si sono succeduti, ai tanti docenti che vi hanno dedicato molto più delle ore di impegno previste dal loro contratto, al personale amministrativo, tecnico ed ausiliario sempre pronto a rispondere con dedizione alle tante attività anche extracurriculari via via proposte e organizzate.
 La partecipazione della scuola alle tante iniziative promosse a livello europeo, nazionale e locale hanno “arricchito” l’istituto, non solo in termini di professionalità delle risorse umane coinvolte, ma si è soprattutto tradotta in occasione di crescita “integrale” per gli  studenti, in valide esperienze formative che hanno accresciuto il loro bagaglio di conoscenze culturali e competenze tecnico-professionali.
Un istituto “aperto” al territorio quindi, anche per le tante azioni concertate in sinergia con gli enti locali, le istituzioni e il mondo delle associazioni, all’insegna di un’offerta formativa “globale” rispondente ai bisogni del cliente finale ovvero della persona-studente: dagli incontri con personaggi stimati del mondo della cultura, delle istituzioni e dell’economia locale, alle azioni messe in campo per lo sviluppo della legalità e per l’educazione al rispetto dell’ambiente, alle manifestazioni per lo sviluppo della solidarietà, alle svariate gare professionali  che tante soddisfazioni hanno dato a docenti e studenti, alla partecipazione ai tanti appuntamenti (fiere, sagre, ecc.) promossi dai comuni dell’hinterland per la valorizzazione e la salvaguardia delle nostre tradizioni enogastronomiche e per lo sviluppo delle attività turistiche.
Negli ultimi anni la scuola ha inoltre intrapreso azioni efficaci in tema di sicurezza e di prevenzione dei rischi nei luoghi di lavoro, investito energie anche in ordine alla formazione continua e all’aggiornamento del personale docente e non docente al fine di adeguare le strategie di insegnamento-apprendimento alle nuove complessità che vengono soprattutto dal mondo giovanile ma anche dalle trasformazioni imposte dall’evolversi della società nel suo complesso; una rinnovata attenzione verso gli alunni diversamente abili, iniziative per combattere la dispersione scolastica e strategie di accoglienza per i nuovi alunni con cittadinanza straniera (peraltro in costante aumento).
Una scuola “in progress” in conclusione, attenta a rilevare ed intercettare i nuovi bisogni e ad approntare strumenti utili per rispondervi con efficacia, una scuola dove si cerca di costruire giornalmente lo “star bene” degli alunni, seppur, a volte, tra mille difficoltà e qualche incomprensione.

Prof. Vincenzo Cantarella
vincenzo.cantarella@libero.it





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