Precari - Pettine GaE 2009/2011 Da Catania a Udine piena tutela per i ricorrenti Pettine ANIEF
Data: Domenica, 28 aprile 2013 ore 04:00:00 CEST Argomento: Sindacati
Continuano i
successi ANIEF per i ricorsi Pettine: nuove sentenze favorevoli e piena
tutela accordata dai tribunali di tutta Italia nei confronti dei nostri
iscritti che il MIUR aveva relegato “in coda” nelle graduatorie
2009/2011. Gli Avvocati Fabio Ganci e Walter Miceli, avvalendosi della
collaborazione dei nostri legali sul territorio, ottengono nuovi
importanti conferme e l'immediata immissione in ruolo in favore di una
docente catanese, disoccupata da quasi un anno, che il MIUR avrebbe
dovuto assumere sin dal 2010.
Presso il Tribunale Catania, l'Avv. Adriana Carrabino, con un'ordinanza
che determina una fondamentale svolta per i futuri riscontri a favore
dei ricorrenti ANIEF in questo tribunale, ottiene con ricorso d'urgenza
l'immediata immissione in ruolo di una nostra iscritta dimostrando che
il Ministero avrebbe dovuto assumerla sin dal 2010 in virtù del suo
corretto inserimento “a pettine” nelle graduatorie d'interesse. I
nostri legali hanno, infatti, dimostrato “il pregiudizio alla
professionalità, conseguente al mancato espletamento di attività
professionale, tenuto altresì conto che per l'anno scolastico in corso
non è stata destinataria di alcuna proposta di contratto a tempo
determinato”. Il Giudice ha, pertanto, ritenuto che “tali circostanze
appaiono sufficienti a giustificare la chiesta tutela d'urgenza atteso
che nelle more della proposizione e definizione di un giudizio
ordinario risulterebbero compromessi i diritti della ricorrente al
conseguimento di una occupazione a tempo indeterminato ed al
conseguente espletamento di attività lavorativa e didattica con
carattere di continuità e stabilità, di certo non reintegrabili per
equivalente”. Il Ministero è stato condannato, così come richiesto dai
legali ANIEF, a “procedere immediatamente all'assunzione a tempo
indeterminato della ricorrente, con decorrenza del relativo trattamento
economico e normativo dall'anno scolastico 2010/2011”. Presso il
Tribunale di Udine, anche l'Avv. Fortunato Niro fa valere i pieni
diritti dei ricorrenti ANIEF, dimostrando incontestabilmente che la
nostra iscritta - ricorrente al Presidente della Repubblica tramite
l'ANIEF sin dal 2009 - ha provato “di non aver fatto acquiescenza
rispetto all'inserimento in coda alle graduatorie, mentre uguale
comportamento non può presumersi nei confronti di tutti i docenti
inseriti nelle varie graduatorie provinciali di coda”; ottiene,
pertanto, provvedimento cautelare in cui viene ordinato al MIUR “di
considerare la ricorrente come inserita “a pettine”, ossia in aderenza
al punteggio sostenuto e non in coda, con decorrenza dalla data di
prima pubblicazione delle graduatorie definitive”. L'ANIEF ottiene il
riconoscimento del diritto alla stipula di contratti a tempo
indeterminato in base alla corretta posizione “a pettine” nelle
graduatorie 2009/2011 anche per altri 3 docenti con altrettante
sentenze definitive di pieno accoglimento emanate in questi giorni dal
Tribunale Verona, con il patrocinio dell'Avv. Maria Maniscalco, dal
Tribunale di Parma, con il patrocinio dell'Avv. Irene Lo Bue e dal
Tribunale di Asti, con il patrocinio dell'Avv. Giovanni Rinaldi. La
condanna alle spese a carico del MIUR ammonta a complessivi 7.100 Euro
oltre accessori. L'ANIEF, sempre pronta a battersi per il ripristino
della legalità e per il pieno rispetto del merito e del diritto,
esprime completa soddisfazione per i successi finora ottenuti in favore
dei docenti che hanno affidato con fiducia al nostro sindacato la
tutela dei propri diritti e trasmette loro di tutto cuore, con
particolare partecipazione nei confronti della delicata situazione
risolta in favore della nostra iscritta catanese, l'augurio per un
futuro lavorativo proficuo e sereno oltre che, finalmente, a tempo
indeterminato.
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