Le indicazioni del Garante per tutelare la tua privacy quando usi smartphone e tablet
Data: Giovedì, 18 aprile 2013 ore 07:45:00 CEST Argomento: Istituzioni
Non ci pensiamo quasi mai, forse. Smartphone e tablet ci
accompagnano ovunque e custodiscono parti importanti e spesso delicate
delle nostre vite, sotto forma di foto, filmati, messaggi e dati
telematici. E noi stiamo sempre attenti a proteggere adeguatamente
queste informazioni con piccole ma utili precauzioni?
In un video-tutorial il Garante per la protezione dei dati personali
offre alcune utili indicazioni per tutelare la nostra privacy quando
utilizziamo smartphone e tablet.
Attenzione ai dati conservati su smartphone e tablet
Non conservare su smartphone e tablet informazioni troppo personali che
potrebbero essere smarrite o rubate, o perfino clonate o attaccate da
pirati elettronici. Non si dovrebbero mai conservare, ad esempio,
password personali, codici di accesso e dati bancari in chiaro.
Ricorda, poi, che smartphone e tablet venduti, regalati o buttati
possono contenere ancora dati privati. Se te ne liberi, quindi, cerca
di adottare alcune piccole precauzioni di sicurezza come:
ripristinare le impostazioni di fabbrica
rimuovere la scheda SIM e la scheda di memoria
eliminare tutti i backup contenuti nella memoria.
Proteggi i tuoi dati
Se vuoi evitare che qualcuno legga di nascosto le tue e-mail e i tuoi
sms o che usi a tua insaputa il tuo smartphone o il tuo tablet, usa
alcune precauzioni.
Imposta sempre un codice PIN abbastanza complicato, evitando, ad
esempio, di usare il tuo nome e cognome, la data di nascita, il nome
dei figli o quello del gatto di casa, o comunque altre parole che ti
renderebbero in qualche modo riconoscibile.
Magari imposta anche un codice di blocco, quello che si attiva
automaticamente quando il cellulare è acceso ma non viene utilizzato
per un po' di tempo. E anche in questo caso, evita codici un po' troppo
facili da scoprire.
Alcuni sistemi operativi consentono anche di impostare password di
sicurezza che bloccano completamente l'accesso ai dati personali. Per
farlo, basta collegare smartphone e tablet con il pc e utilizzare il
software per la gestione del prodotto.
Conserva con cura il codice IMEI, che trovi sulla scatola del prodotto
che acquisti e che in caso di furto o smarrimento puoi utilizzare per
bloccare a distanza l'accesso al tuo smartphone o tablet.
Quando navighi su smarthone e tablet
Se ti connetti a Internet e ai social network via smartphone e tablet,
verifica le impostazioni privacy e leggi le condizioni d'uso dei
servizi.
Per navigare sul web, inoltre, installa sempre - se disponibile -
software di sicurezza anti-virus informatici o contro le intrusioni da
parte di pirati telematici e ladri d'identità digitali. Quando usi
connessioni wi-fi gratuite, ad esempio nei locali pubblici, verifica
che la navigazione sia protetta con protocolli di scambio dati criptati
e che l'autenticazione ai siti che eventualmente vengono visitati
utilizzi il protocollo Https. In caso contrario, se si utilizzano
credenziali di accesso a siti e servizi come la posta elettronica o
l'home banking, il rischio che non ci siano adeguate garanzie di
sicurezza per i propri dati è reale.
APP-rova di privacy
Se scarichi delle applicazioni, evita le fonti sconosciute e utilizza
sempre i market ufficiali, a meno che tu non sia in grado di valutare
autonomamente l'affidabilità della fonte - ad esempio leggendo i
commenti eventualmente lasciati dagli altri utenti - per comprendere se
ci sono eventuali rischi o problematiche.
Una volta installata un'applicazione, verifica se richiede l'accesso a
contenuti presenti sul tuo smartphone o sul tuo tablet (ad esempio, le
tuo foto o i contatti in rubrica) e leggi con attenzione le condizioni
d'uso del servizio, soprattutto per evitare di dover pagare servizi non
richiesti o di vedere esposte oltremisura informazioni di carattere
personale (ad esempio: foto, video, contatti, ecc.).
Occhio allo spam
Smartphone e tablet sono terreno di caccia per lo spam.
Attenzione ai link presenti in e-mail, sms e messaggistica istantanea,
perché, in alcuni casi, cliccandoli, potresti inconsapevolmente
accettare di ricevere comunicazioni indesiderate, divenendo bersaglio
di messaggi pubblicitari non richiesti da cui, poi, può anche essere
abbastanza difficile liberarsi.
Vuoi sempre far sapere dove sei?
Smartphone e tablet hanno funzioni di geolocalizzazione, ma sei tu a
decidere se, quando e chi può conoscere la tua posizione.
Per disabilitare la geolocalizzazione, puoi disattivare - controllando
le impostazioni dello smartphone o tablet - il GPS o la connessione
wi-fi quando non usi questi servizi o altri ad essi collegati.
E' bene, inoltre, controllare anche le impostazioni di
geolocalizzazione dei servizi di social network che eventualmente
utilizzi su smartphone o tablet. La scelta finale di far sapere o meno
dove sei, in fin dei conti, è sempre la tua.
www.garanteprivacy.it
|
|