Ufficio Stampa - Diritto allo studio: la prossima settimana confronto Governo-Regioni su ultimo nodo, le risorse future
Data: Venerdì, 12 aprile 2013 ore 22:32:48 CEST Argomento: Ministero Istruzione e Università
Profumo: per me
rappresenta assoluta priorità Necessario venire incontro a studenti e
famiglie - Il diritto allo studio rappresenta una assoluta priorità del
mio mandato. Ne è prova concreta il fatto che dal mio insediamento il
fondo integrativo statale è aumentato dai 98 milioni del 2011 ai 162
del 2012 e ai 150 del 2013. Il mio impegno in tal senso è dunque chiaro
e inequivocabile. La situazione economica e sociale del Paese chiede
ora un ulteriore sforzo, per venire incontro all’accorato appello degli
studenti, e delle loro famiglie, che ogni giorno chiedono a me, e a
tutte le persone che con il ministero concorrono a determinare la
distribuzione delle borse di studio, un concreto impegno. Possiamo
raggiungere l’obiettivo, ed evitare che altri giovani corrano il
rischio di abbandonare gli studi per problemi di natura meramente
economica. Dopo una lunga gestazione, l’attento ascolto di tutte le
parti interessate e le ultime modifiche delle settimane scorse, i
contenuti del decreto finalmente non sono più in discussione, ma ormai
condivisi sia dal ministero che dalle Regioni. Regioni che, però,
evidenziano ora con forza il nodo delle risorse future, a partire
dall’anno accademico 2014-2015. Per questo, dopo la Conferenza
Stato-Regioni di oggi, mi sono personalmente impegnato a concordare,
con la Presidenza del Consiglio e le Regioni, una data per un
confronto. La riunione è stata prontamente fissata all’inizio della
prossima settimana.
Miur
|
|