In queste ore
oltre 800 studentesse e studenti delle scuole secondarie di primo e
secondo grado di tutte le Regioni Italiane, stanno sfilando a L’Aquila
durante la manifestazione di apertura delle finali Nazionali di Corsa
Campestre organizzate dal Miur in collaborazione con CONI, FIDAL, e
Ministero dello Sport. Unica Regione non rappresentata la Lombardia.
La manifestazione nazionale si è voluta organizzare a L’Aquila nel
quadro delle iniziative nel 4 anniversario del terribile terremoto de
L’Aquila.E’ un momento di vicinanza e solidarietà della scuola italiana
nei confronti delle studentesse , degli studenti e delle popolazione
duramente colpite.
Solo le studentesse, gli studenti e i docenti lombardi non potranno
vivere questo fondamentale momento educativo.
Le motivazioni assunte dal responsabile regionale dell’attività
sportiva dell’USR Lombardia, tale Bussetti, è lapidaria quanto
arrogante, non abbiamo avuto tempo di organizzare la fase regionale
quindi, nisba.
Il Bussetti insegnante di ginnastica a Somma Lombarda , nominato
dirigente dalla Ministra Gelmini, senza concorso in quota Lega, ora ha
anche il compito di dirigere il provveditorato di Monza e
naturalmente è troppo impegnato per dedicare il tempo necessario ad
organizzare la fase regionale?Forse i troppi impegni presso varie
Univesrità padane in qualità di docente nominato mai con concorso lo
distraggono dall’impegno presso l’USR Lombardo?
Cosa ne pensa il neo nominato DG De Sanctis?
I cittadini e le cittadine della Lombardia urlano la loro grande
indignazione auspicando immediati e doverosi provvedimenti da parte del
Ministro Profumo oltre che scuse alle popolazioni de L’Aquila.
hubschoolsport@gmail.com
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Carissimi amici,
vi giriamo la risposta che la Fidal della Regione Lombardia ci ha
immediatamente inviato e che ringraziamo.
Come potete leggere si scaricano tutte le responsabilità sul MIUR
giustificando le strutture decentrate del USR Lombardia che con la COR
erano deputate a organizzare la manifestazione.In parte concordiamo e a
tal fine vi alleghiamo l'articolo di Pasquale Coccia del mese scorso
pubblicato da Il Manifesto che bene spiega lo stato delle attività
motorie e sportive in Italia.Ci sembra comunque essendo la sola
Lombardia assente dalla Manifestazione nazionale de L'Aquila che
le motivazioni addotte siano speciose e forse intrise di polemica
politica della "Padania" contro roma "ladrona".Alla fine comunque
a pagare sono state le studentesse e gli studenti lombardi che hanno
visto negato un loro diritto previsto dai POF e dalle normative
nazionali .Alla faccia dei tanti richiami alla Costituzione ai diritti
di cittadinanza.Con questo atto si è solo dato un grande contributo
alla politica dell'illegalità in una Regione che ormai è quasi tutta
gestita dall 'ndrangheta.
Complimenti avete fatto un grande capoLaVoro speriamo che forse per la
prima volta, qualche testa possa cadere come esempio di uno Stato
presente a difesa dei diritti inviolabili delle studentesse e degli
studenti.
E' ora di cambiare.Se non ora quando?
hubschoolsport@gmail.com
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-----Messaggio originale----- From: presidente.lombardia@fidal.it
Sent: Sunday, April 07, 2013 4:13 PM
To: hubschoolsport@gmail.com
Subject: Re: Studenti e studentesse lombarde escluse dalla fase
nazionale dei giochi sportivi studenteschi di corsa campestre de
L'Aquila
Buongiorno, ho letto la sua mail e sono dispiaciuta quanto lei
dell'accaduto.
La scelta non è dipesa da noi Federazione, ma dal mondo della scuola
della Lombardia. C'è stato un sollevamento di proteste da parte degli
Insegnanti dei Coordinatori di Educazione fisica delle Provincie e dal
Responsabile Regionale del MIUR.
Il Ministero non può trattare così la scuola: le disposizioni
definitive sono state inviate A QUASI FINE febbraio, troppo tardi per
poter organizzare le varie fasi in una regione come la nostra, che ha
un enorme movimento scolastico atletico per il cross.
Mi è spiaciuto veramente molto non esserci e spero proprio che il
Ministero si chieda anche il perchè. La scelta ripeto è stata fatta
proprio dalle Istituzioni Scolastiche della Regione Lombardia.
Come FIDAL Regionale, sono addolorata per la popolazione dell'Aquila,
ma è la scuola da riformare, o meglio l'attività sportiva nella scuola.
Penso che sia spiaciuto comunque a tutti non poter partecipare
soprattutto per i cittadini dell'Aquila.
Distinti saluti
Grazia Vanni