Il presidente del Camera Laura Boldrini sostiene gli inidonei. Il Ministro Profumo li condanna e li deporta
Data: Sabato, 23 marzo 2013 ore 07:00:00 CET Argomento: Sindacati
INACCETTABILE. Il presidente del Camera Laura Boldrini sostiene gli
inidonei. Il Ministro Profumo li condanna e li deporta.
Il presidente della Camera, Laura Boldrini, ringrazia gli inidonei che
le hanno scritto per la puntuale e precisa segnalazione di un problema
assai grave e che coinvolge tanto i docenti inidonei quanto il
personale amministrativo e dichiara di rendersi conto di quanta possa
essere la frustrazione di entrambe le categorie coinvolte e di quante
vite sarebbero sconvolte da questo provvedimento. Pur consapevole dello
scarso e limitato tempo a disposizione, si impegna a fare tutto ciò che
è nelle sue possibilità e capacità per evitare che venga adottato un
decreto che rischia di penalizzare migliaia di persone.
Ma mentre il messaggio di speranza e di alto profilo umano del
Presidente della Camera fa il giro dei net-work il Ministero
dell’istruzione e il suo ministro Francesco Profumo, condannano i
docenti malati,
Docenti Inidonei
a) Transitano sui posti di
assistenti amministrativi o tecnici che si rendono annualmente vacanti
e disponibili (cioè sono costretti ad abbandonare le scuole che hanno
scelto nonostante siano vicine alle proprie abitazioni o ospedali da
raggiungere in caso di urgenza);
b) se si sottopongono a visita e sono
guariti possono tornare sul ruolo docente;
c) in ogni scuola non può
esserci più di un posto ATA per gli inidonei (ma se sono in grado di
fare gli ATA perché si ritiene che più di una unità sia nociva per la
collettività?) ;
d) chi è in servizio presso
gli uffici periferici dell’amministrazione può richiedere di
permanervi, previo parere positivo del dirigente (sappiamo che alcuni
direttori generali hanno nelle proprie segreterie inidonei da
garantire);
e) se nella domanda di
passaggio non si specifica il profilo presso cui essere spostati si
viene spostati di ufficio sui posti dei tecnici o sui posti dei
collaboratori scolastici - ex bidelli - (se si sbaglia domanda si
è puniti);
f) chi è già “inidoneo” è
inquadrato nel ruolo del personale ATA a partire dal 1° settembre 2012
con decreto collettivo del direttore regionale (la punizione è
retroattiva) ;
g) il personale inidoneo
deve conteggiare il punteggio posseduto per avere la sede provvisoria
richiesta (il personale deve anche fare da solo i conteggi del proprio
punteggio).
Precari
Assistenti Amministrativi/Tecnici
Devastate anche le vite di migliaia di precari amministrativi e tecnici
che, saranno licenziati in tronco dopo dieci/quindici anni di servizio
e, nell’attuale situazione di crisi economica, non riusciranno più a
ricollocarsi nel mondo del lavoro. Lo spreco dello professionalità
acquisite e l’impossibilità di sostituire compiutamente unità di
organico le cui funzioni non potranno essere ricoperte da personale
malato e destinato ad assentarsi per terapie continue e costanti,
renderà le segreterie, già duramente provate per i tagli di organico,
ingestibili, con conseguente caos nelle scuole e allargamento delle
sacche del disagio sociale.
Nel frattempo alcune forze politiche stanno intervenendo su inidonei e
precari e mentre la senatrici Francesca Puglisi ha presentato proprio
in queste ore una proposta di legge che invalida il Decreto
interministeriale già firmato da Profumo, il M5S (a firma Catalfo,
Serra, Montevecchi, Anitori, Morra, Mussini, Lucidi, Vacciano, Bignami,
Nugnes, Moronese, Girotto e Pepe) ha depositato un’interrogazione
parlamentare rivolta al ministro per ricevere risposte chiare e
ultimative e stanno predisponendo un apposito disegno di legge.
Anna
Grazia Stammati - esecutivo nazionale cobas
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