XVIII GIORNATA della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie
Data: Lunedì, 04 marzo 2013 ore 06:00:00 CET Argomento: Redazione
La Direzione
Generale per lo Studente ha inviato a tutte le scuole la comunicazione
che la XVIII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo
delle vittime delle mafie sarà celebrata a Firenze il
prossimo 16 marzo
e coincide idealmente con l’inizio della primavera. La cultura della
memoria e del ricordo passa dalla scuola, che diventa così
palestra di educazione e di formazione. Gli studenti apprendono
dal doveroso ricordo dei fatti accaduti e dalla memoria delle innocenti
vittime delle tragedie che hanno segnato il sentiero della
storia, una forte lezione di vita che si tramuta in reale
impegno civico e di responsabilità civile.
Prima la Shoah il 27 gennaio, con le toccanti immagini dei
campi di sterminio; segue la giornata del ricordo delle vittime
delle Foibe il 10 febbraio, adesso il ricordo delle vittime
innocenti delle mafie il 16 marzo e poi ancora il 23 maggio la
giornata della legalità nel ricordo dei Giudici Falcone e Borsellino.
Sono queste delle piccole tappe, veri cippi nel sentiero della
formazione civica degli studenti e scandendone gli appuntamenti si
rinforza il senso della memoria e la consapevolezza di non ripetere i
medesimi errori.
Il tema della XVII giornata: “Semi di giustizia, fiori di
corresponsabilità” che avrà come momento celebrativo la città di
Firenze nei giorni 15 e 16 marzo impegna l’associazione Libera in
una diffusa azione di coinvolgimento dei giovani e degli studenti
nell’intero territorio nazionale.
Nell’occasione saranno pronunziati più di 900 nomi di vittime innocenti
delle mafie: magistrati, professionisti, giornalisti, appartenenti alle
forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori,sindacalisti, esponenti
politici, e semplici cittadini morti nel compimento del loro dovere.
Il programma prevede che dopo l’incontro nella Sala dei 500 a Palazzo
Vecchio, si svolgerà una veglia presso la Basilica di S.Croce e
seguirà uno spettacolo teatrale: “Ultimo domicilio sconosciuto”
regia di Fiamma Negri.
Il giorno dopo dalle ore 9 alle ore 11 il grande corteo , quindi
l’esibizione di Fiorella Mannoia e nel pomeriggio un seminario di
riflessioni.
Il bando del concorso “Regoliamoci” che pone al centro il tema
dello sport e del gioco “dire, fare…giocare”; il concorso per
ricordare Pio La Torre che sollecita uno studio del personaggio e
dei fatti che ne hanno determinato la tragica morte e poi ancora
il ricordo delle vittime delle mafie attraverso la realizzazione
di fiori, costituiscono delle opportunità che , nel
rispetto dell’autonomia delle istituzioni scolastiche , offrono agli
studenti delle originali occasioni per mettere in atto una creativa
azione di presenza e di comunicazione dei valori della legalità e della
cittadinanza.
Gli indirizzi del sito di Libera : www.libera.it e della
segreteria (segreteriafirenze@libera.it ) sono a disposizione per
socializzare iniziative e progetti da condividere con tante
scuole e costruire quella catena umana di solidarietà e di forza
umana che potrà debellare la radice del male mafioso, spesso
camuffato da un’apparente perbenismo.
Le scuole possono partecipare e, prenotandosi, potranno beneficiare del
pernottamento gratuito presso il Palasport di Scandicci
La corresponsabilità che sboccia come un fiore dai semi di
giustizia, non resta in tale modo una parole inerte, ma produce
quell’effettiva apprendimento inteso come modifica dei comportamenti e
quindi del modo di pensare, di sentire e di agire.
Nella lettera inviata alla scuola il Direttore Giovanna Boda ha
evidenziato che il coinvolgimento degli studenti costituisce un forte
segnale di corresponsabilità nazionale contro le mafie che ormai sono
radicate in tutte le regioni ed in quasi tutte le istituzioni, dove le
mele marce non tolte rovinano il prodotto della gente onesta.
Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it
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