Le ferie del personale precario non possono essere tassate: si tratta di un risarcimento e non di una prestazione lavorativa
Data: Sabato, 02 marzo 2013 ore 17:13:31 CET Argomento: Sindacati
Il personale
danneggiato può chiedere la restituzione delle somme indebitamente
sottratte. Non è corretto applicare la tassazione sulle ferie non
fruite dai lavoratori. Quindi anche quelle dei precari della scuola. A
sostenerlo è stata di recente la Corte di Cassazione, che ha reputato
illegittimo applicare qualsiasi forma di aliquota sulle ferie non
godute, ad iniziare da quella canonica del 23 per cento. I giudici
hanno spiegato che in questi casi il pagamento ha per oggetto un vero e
proprio risarcimento: non si tratta, quindi, di una prestazione
lavorativa. Una differenza sostanziale, che obbliga il datore di
lavoro, nel caso del personale scolastico costituito dallo Stato, a
pagare per intero le giornate di ferie che il personale non ha
usufruito perché impossibilitato da esigenze di servizio. A beneficiare
di questa sentenza saranno diverse decine di migliaia di precari: sia
quelli che hanno sottoscritto supplenze di breve durata, stipulate
direttamente dagli istituti attraverso le graduatorie interne, sia
coloro che hanno sottoscritto contratti fino al termine delle attività
didattiche o al 30 giugno di ogni anno. In tutti questi casi si tratta
di personale che non ha avuto la possibilità di poter fruire delle
ferie, poiché il proprio servizio è coincidente con le giornate in cui
si svolgono le lezioni con gli studenti. Dopo il tentativo illegittimo
dell’amministrazione di assegnare sempre e comunque le ferie ai
dipendenti precari, con alcuni dirigenti scolastici, evidentemente ‘più
realisti del re’, che hanno persino imposto le ferie ai docenti in
corrispondenza dei loro giorni liberi, sta dunque facendosi largo
questa nuova tipologia di discriminazione professionale nei loro
confronti: la tassazione impropria dei pagamenti. Al pari di coloro che
hanno subìto un danno dalla volontà espressa dai dirigenti scolastici
di fruire obbligatoriamente delle ferie, Anief invita tutto il
personale che è stato e sarà danneggiato, sia docenti che Ata, a
rivolgersi alle Commissioni Tributarie di competenza. Alle quali
spetterà il compito di valutare, caso per caso, se ci sono i
presupposti per il recupero delle somme indebitamente sottratte. Presto
Anief fornirà comunicazioni più precise in merito.
www.anief.org
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