Non solo moda a Palazzo Biscari Data: Giovedì, 28 febbraio 2013 ore 07:30:00 CET Argomento: Redazione
Evento di
cultura e moda a Catania organizzato dall’Istituto di Istruzione
Secondaria “Lucia Mangano”. Si è svolta sabato 23 febbraio a palazzo
Biscari, storica residenza catanese, la serata “Moda e cultura”,
organizzata dalla preside Maria Elena Grassi a conclusione del progetto
Por “Tecnico dell’abbigliamento”. Ruggero Moncada, proprietario del
palazzo sorto agli inizi del Settecento dalle rovine di una ben più
modesta dimora del Seicento, ha deciso, con entusiasmo e generosità, di
spalancare le porte della residenza principesca al mondo della scuola,
permettendo tanto alla Storia quanto all’Arte protagoniste delle sue
sfarzose stanze di incontrare la cultura e la moda di oggi. La sfilata,
momento centrale dell’evento, ha rievocato con i costumi d’epoca le
atmosfere del tempo: dame dell’Ottocento, spose di ogni epoca, abiti
sfarzosi e vestiti da pomeriggio si sono susseguiti in passerella,
indossati dalle ragazze della scuola, improvvisate modelle e
apprendiste stiliste. La magia del palazzo ha accompagnato gli
interventi dei protagonisti: stilisti affermati, relatori, insegnanti e
musicisti. Dal tardo pomeriggio fino a sera le incalzanti proposte del
“Lucia Mangano”, istituto di istruzione secondaria di Catania sono
state acclamate dagli ospiti invitati. Oltre ai risultati ottenuti con
il progetto POR tecnico dell’abbigliamento, avviato a giugno e ancora
in corso, mostrati dal dirigente scolastico attraverso gli abiti
confezionati dagli alunni, sono stati proposti dei momenti di godimento
estetico ed evasione: vecchie musiche di repertorio interpretate dalla
voce del soprano Carmen Barone e brani musicali inediti proposti dal
compositore Gabriele Denaro, accompagnato, nella sua esibizione, da
violino e violoncello. La relazione della professoressa Pinella Musmeci
ha presentato un percorso storico dello stile e della moda, intesa
anche come segno di potere e riconoscimento all’interno di un ceto
sociale. La sfilata dello stilista Giovanni Cannistrà, intervenuto come
ospite dell’evento, ha poi mostrato un esempio concreto e realizzato di
impegno che diventa successo. Una bella lezione di tenacia e speranza
per le ragazze della scuola, attivamente coinvolte nella realizzazione
della serata.
Evento di
cultura e moda a Catania organizzato dall’Istituto di Istruzione
Secondaria “Lucia Mangano”. Si è svolta sabato 23 febbraio a palazzo
Biscari, storica residenza catanese, la serata “Moda e cultura”,
organizzata dalla preside Maria Elena Grassi a conclusione del progetto
Por “Tecnico dell’abbigliamento”. Ruggero Moncada, proprietario del
palazzo sorto agli inizi del Settecento dalle rovine di una ben più
modesta dimora del Seicento, ha deciso, con entusiasmo e generosità, di
spalancare le porte della residenza principesca al mondo della scuola,
permettendo tanto alla Storia quanto all’Arte protagoniste delle sue
sfarzose stanze di incontrare la cultura e la moda di oggi. La sfilata,
momento centrale dell’evento, ha rievocato con i costumi d’epoca le
atmosfere del tempo: dame dell’Ottocento, spose di ogni epoca, abiti
sfarzosi e vestiti da pomeriggio si sono susseguiti in passerella,
indossati dalle ragazze della scuola, improvvisate modelle e
apprendiste stiliste. La magia del palazzo ha accompagnato gli
interventi dei protagonisti: stilisti affermati, relatori, insegnanti e
musicisti. Dal tardo pomeriggio fino a sera le incalzanti proposte del
“Lucia Mangano”, istituto di istruzione secondaria di Catania sono
state acclamate dagli ospiti invitati. Oltre ai risultati ottenuti con
il progetto POR tecnico dell’abbigliamento, avviato a giugno e ancora
in corso, mostrati dal dirigente scolastico attraverso gli abiti
confezionati dagli alunni, sono stati proposti dei momenti di godimento
estetico ed evasione: vecchie musiche di repertorio interpretate dalla
voce del soprano Carmen Barone e brani musicali inediti proposti dal
compositore Gabriele Denaro, accompagnato, nella sua esibizione, da
violino e violoncello. La relazione della professoressa Pinella Musmeci
ha presentato un percorso storico dello stile e della moda, intesa
anche come segno di potere e riconoscimento all’interno di un ceto
sociale. La sfilata dello stilista Giovanni Cannistrà, intervenuto come
ospite dell’evento, ha poi mostrato un esempio concreto e realizzato di
impegno che diventa successo. Una bella lezione di tenacia e speranza
per le ragazze della scuola, attivamente coinvolte nella realizzazione
della serata.