'E la felicità, prof?', un libro di un insegnante che crede, ancora, nella scuola
Data: Giovedì, 21 febbraio 2013 ore 05:00:00 CET Argomento: Redazione
Ancora ci
sono insegnanti che amano scrivere ed emozionarci, e che credono,
nonostante tutto, nella scuola. Giancarlo Visitilli ha pubblicato la
sua “opera prima”, “E la felicità, prof?” (Einaudi), una narrazione “in
bilico”, fra un romanzo in forma di diario e un saggio sull’etica della
vita. Il libro è, soprattutto, un viaggio nel mondo giovanile, nella
fragile condizione dei tanti ragazzi d’oggi, senza più certezze,
ideali, punti di riferimento. Visitilli, scrittore, giornalista,
critico cinematografico, e insegnante, per vocazione, è capace di
narrare senza esprimere giudizi, ma con l’assoluto certezza di dire e
di dare conferme sulla nostra “ansimante” realtà giovanile e sul nostro
“balbettante” mondo della scuola.
Il libro condensa, nello spazio di un qualsiasi anno scolastico, le
sensazioni, gli smarrimenti, le curiosità, le paure dei ragazzi che
popolano le grigie aule di una grigia scuola italiana. Per scoprire
poi, a fine corso scolastico, che si aprono nuovi squarci di vita e di
inquietudine, e nuovi interrogativi, per riuscire a capire quelle
giovani vite che si nascondono dietro comportamenti prepotenti e
arroganti, con quelle poche certezze destinate a sfaldarsi con il
traumatico inserimento nella realtà di tutti i giorni, all’indomani
della maturità. È la storia, sempre uguale e sempre diversa, del dopo
la “notte prima degli esami”. In molte delle nostre scuole, spesso ci
si imbatte in docenti che credono ancora nel loro lavoro, che sono
disposti ad “investire” tempo e sapere, che non hanno paura di dare la
parola ai giovani, per riuscire a colmare quel varco ostile, quel muro
irto di indifferenza e d’edera, per innalzare un dialogo foriero di
crescita e di rinascita, per tutti. Nel libro lo scrittore ci dice di
questa sua volontà, del suo continuare a credere in un progetto che a
tanti sembra ormai fallimentare, della voglia di osservare le tante
storie di ragazzi che contraddicono le scontate previsioni degli
adulti, storie dimenticate, impolverate, quasi ignare della potente
bellezza che le accomuna.
Giancarlo Visitilli è un giovane professore che insegna Lettere a Bari.
Giornalista, da anni firma una rubrica su «la Repubblica», nella pagina
di Bari, che si chiama, In cattedra. Ha fondato la cooperativa sociale
«I bambini di Truffaut» ed è ideatore del festival di cinema e
letteratura, “Del Racconto, il Film”, che ha luogo ogni anno nei
castelli della Puglia. Nel 2012 ha pubblicato per Einaudi Stile libero,
“E la felicità, prof?”.
Angelo
Battiato (inviato speciale a Brescia)
angelo.battiato@istruzione.it
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