L'obiettivo del
progetto ''Aper'' č la conservazione e la valorizzazione del patrimonio
archeologico ed architettonico di etą punica, ellenica e romana in
Sicilia e in Tunisia. Il progetto č finanziato con il programma di
cooperazione transfrontaliera Italia-Tunisia 2007/2013 e tra i siti
selezionati: la Valle dei Templi di Agrigento, Cartagine e Kerkouane
sulla penisola di Capo Bon in Tunisia.
L'Ente promotore č l'Universita' degli Studi di Palermo (Centro di
gestione del Polo didattico di Agrigento in partenariato con il Polo
universitario della Provincia di Agrigento); l'Institut national du
patrimoine di Tunisi e l'Agence nationale de mise en valeur du
patrimoine et de promotion Culturelle di Tunisi.
Il progetto vuole raggiungere come risultato la realizzazione di un
portale web che dovrebbe contenere una mappatura di questi siti
siciliani e tunisini. ''
La
realizzazione del portale - spiega Matteo Lo Raso, responsabile
del settore progetti finalizzati presso il polo universitario della
provincia di Agrigento -
e'
finalizzata in un secondo momento alla promozione del turismo culturale
tra le due sponde del Mediterraneo. In questa fase, ricercatori
siciliani e tunisini stanno lavorando per fare una ricognizione del
patrimonio punico ed ellenistico. Nel mese di novembre, infatti, cinque
ricercatori siciliani si sono recati in Tunisia. Nei prossimi mesi attendiamo ad Agrigento
una delegazione dalla Tunisia per uno scambio di esperienze''.
Sempre nell'area Med, nell'ambito dei Beni culturali, il Polo
universitario di Agrigento e' capofila del progetto ''Archeomed -
Cultural and Archeological Heritage in the Mediterranean Basin'' in
partenariato con la Palestina, Giordania e Spagna. Il progetto si
concluderą nel settembre 2013 e mira alla valorizzazione di siti
archeologici di epoca romana.
ANSA Mediterraneo