Concorsone scuola, prove scritte: 4 quesiti in due ore e mezza. Si valuterà anche l'originalita dell'elaborato
Data: Venerdì, 18 gennaio 2013 ore 08:00:00 CET Argomento: Rassegna stampa
Si
valuterà anche «l'originalità» negli scritti. È una delle indicazioni
fornite dal ministero dell'Istruzione che poco fa ha diramato un avviso
con le ultime istruzioni per lo svolgimento delle prove scritte che
cominceranno l'11 febbraio, andranno avanti fino al 21 dello stesso
mese e saranno affrontate dagli 88.610 candidati che hanno superato la
preselezione di dicembre scorso.
Precettate 500 scuole
Il numero degli edifici scolastici preventivamente individuati sulla
base del numero dei concorrenti, per lo svolgimento della prova, si
aggira tra 300 e 500. Il 25 gennaio sarà comunque pubblicato l'elenco
effettivo per ciascuna regione, delle scuole che saranno individuate
dai direttori degli Uffici scolastici regionali, previo assenso del
rispettivo dirigente scolastico, secondo criteri di rotazione per
evitare di far subire agli studenti un numero eccessivo di giorni di
sospensione delle lezioni.
Le prove scritte
Le prove consisteranno in quesiti a risposta aperta (4 o 3) e
verteranno sui programmi disciplinari e sui contenuti trasversali
indicati nel bando «al fine di accertare il possesso dei requisiti
culturali e professionali». A ciascun candidato sarà dato, subito dopo
le operazioni di identificazione, un foglio di 4 facciate prestampate,
ognuna per ciascun quesito. Saranno messi a disposizione anche fogli
bianchi per eventuali brutte copie che però non dovranno essere
inseriti nel plico da consegnare al termine della prova.
Criteri di valutazione
Ogni commissione disporrà, per la valutazione della prova scritta, di
criteri definiti a livello nazionale quali "pertinenza", "correttezza
linguistica", "completezza", e come detto, "l'originalità".
Eventualmente potranno essere utilizzati anche criteri specifici,
differenziati per le diverse aree disciplinari. Ogni commissione
inoltre potrà integrare o modificare i criteri proposti in sede
nazionale, giustificando le ragioni dei cambiamenti apportati. A ogni
quesito verrà attribuito un punteggio da zero a dieci. Le prove
composte da quattro quesiti potranno quindi arrivare a una votazione
massima pari a quaranta, quelle composte da tre quesiti a trenta.
Superano lo "scritto" coloro che ottengono una votazione minima pari a
28/40 (4 quesiti) e a 21/30 (3 quesiti). Per le prove con quattro
quesiti il candidato ha a disposizione due ore e trenta minuti, per
quelle con tre quesiti due ore.
Per tutte le prove sarà consentito l'uso del dizionario della lingua
italiana al quale si potranno aggiungere, secondo le classi di
concorso, codici e testi di legge non commentati e non annotati, riga,
squadra, gomma, matita, compasso, dizionario monolingue non
enciclopedico, dizionario bilingue italiano/latino o latino/greco. Non
sarà ammesso l'uso di calcolatrici di qualsiasi tipo, fatto salvo l'uso
della calcolatrice scientifica in alcune classi di concorso.
Claudio Tucci
www.ilsole24ore.com
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