Precari - Graduatorie ad esaurimento Servizio Militare: nuova vittoria ANIEF in Tribunale
Data: Domenica, 16 dicembre 2012 ore 11:49:56 CET Argomento: Sindacati
L'ANIEF vince ancora
in Tribunale: il servizio militare prestato non in costanza di nomina
deve sempre essere valutato nelle graduatorie a esaurimento;
diversamente si metterebbe in atto una “sostanziale discriminazione”
nei confronti di chi ha assolto il proprio dovere nei confronti della
nazione. Questo quanto sostenuto dal Giudice del Lavoro di Lucera (FG)
che, accogliendo il ricorso predisposto a tutela di un nostro iscritto
dagli Avvocati Fabio Ganci e Walter Miceli, impone al MIUR l'immediato
riconoscimento del punteggio aggiuntivo nelle graduatorie d'interesse.
L'Avv. Alfredo Donatacci, patrocinando con competenza le ragioni di un
docente precario a lui affidato dall'ANIEF, ha ottenuto ragione presso
il Tribunale di Lucera che, considerata “La portata assolutamente
generale del 7° comma dell'art. 485 D.Lvo 297/1994, che non è connotata
da limitazioni di sorta, ed il rango primario della norma che non si
presta dunque ad essere derogata dalle norme di rango secondario”, ha
accolto pienamente il ricorso, deducendo che “il servizio prestato
debba essere valutato non solo agli effetti della carriera, una volta
che il docente sia immesso in ruolo, ma anche nelle graduatorie
composte proprio ai fini della immissione in ruolo”. Come sempre
l'ANIEF porta avanti con successo le proprie battaglie giudiziarie e
ottiene ragione davanti ai Giudici tutelando i diritti dei propri
iscritti contro ogni discriminazione messa in atto
dall'Amministrazione. Il Giudice ha, infatti, individuato nel
comportamento del MIUR - che ancora si ostina a negare il punteggio
relativo al periodo del servizio militare obbligatorio svolto non in
costanza di nomina ma in possesso del titolo valido all'accesso
all'insegnamento – una sostanziale disparità di trattamento che è stata
ritenuta, come da sempre sostenuto dal nostro sindacato, “realmente
ingiustificabile”.
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