Logica, quesito n.
1
Il precario Ubaldo prima del 2008 otteneva annualmente un incarico dal
provveditorato. Poi è
stato licenziato dal Ministro Gelmini, ma dieci anni fa si era
abilitato sostenendo concorsi ed
esami di stato e mandando avanti la scuola con il suo lavoro
qualificato. Ora il Ministro Profumo
bandisce un concorso per giovani quarantenni, con un quizzone
preselettivo e punteggi dati a chi
ha pubblicazioni scientifiche, non a chi lavora da anni a scuola. Se le
affermazioni precedenti
sono vere, allora è evidente che:
- La scuola pubblica dovrebbe essere finanziata, non tagliata, e i
precari assunti su posti che sono
vacanti e disponibili.
- Se per 11.000 posti si presentano in 320.000 è un successo e
nulla ha a che vedere con la
disperazione del paese e un tasso di disoccupazione mai raggiunto prima.
- Chi conosce bene la differenza tra CTRL z e CTRL a è senz’altro
più adatto a instaurare un
rapporto didatticamente efficace con i suoi alunni.
- Il Ministro Profumo non fa altro che applicare la legge e non ha
nulla da nascondere dietro al
concorso.
Comprensione
del testo, quesito n. 2
Chi rifiuta la privatizzazione della scuola e di vedere calpestati i
propri diritti è un corporativo.
Chi non vuole 2 ore in più a settimana lavorandone già ben oltre
rifiuta l’innovazione. Chi è
corporativo e chi non vuole l’innovazione va cacciato. Se le
affermazioni precedenti sono vere,
allora:
- È necessario partecipare alla trasmissione di un sorridente
conduttore per spiegare all’Italia
che gli insegnanti sono corporativi.
- “Corpo docente” è un’espressione più breve, ma equivalente a
“corporativismo docente”, come
esiste una 953 buona e una cattiva.
- Io dico 24, poi me lo rimangio, poi rilancio e qualche fesso che
chiude a 20 lo trovo.
- Gli insegnanti lavorano molto più di 18 ore: gli insegnanti si
fanno carico della funzione più alta
di un qualsiasi consesso umano: collaborano al futuro dei giovani e
difendono insieme al proprio
lavoro, anche i diritti degli studenti e la scuola tutta.
Lingua
inglese, quesito n. 3
A SIT IN is:
- Un ritrovo di gente “choosy” (by E. Fornero).
- Un diversivo contro la noia del “regular job” (posto fisso, by
super M. Monti).
- Il momento in cui alla carota si sostituisce il bastone (by F.
Profumo).
UN
APPUNTAMENTO IL 13 DICEMBRE ALLE 15,00
DAVANTI AL MIUR
PER FAR FARE IL QUIZZONE A PROFUMO E RILANCIARE LA LOTTA A DIFESA DELLA
SCUOLA PUBBLICA
Coordinamento
cittadino delle scuole di Roma
www.coordinamentoscuoleroma.wordpress.com