Incontro degli studenti del Liceo-Ginnasio ''N. Spedalieri'' di Catania con i volontari dell'AIRC
Data: Domenica, 18 novembre 2012 ore 06:00:00 CET
Argomento: Redazione


Associazione Italiana per la Ricerca sul CancroSi è svolto, venerdì 9 novembre 2012, presso il Liceo-Ginnasio "N. Spedalieri" di Catania l'incontro con la Ricerca nell'ambito delle manifestazioni nazionali organizzate dall' Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro - AIRC.  Il Dirigente scolastico prof. Alfio Pennisi, dato il benvenuto alle autorità presenti: dott. Fatuzzo in rappresentanza del Questore di Catania, dott. Sanfilippo in rappresentanza del Comando Provinciale della Finanza, prof. Angelo Messina docente di Patologia Generale presso Università degli Studi di Catania, dott. Paolo Vigneri ricercatore presso P.O. G. Rodolico-oncologia, dott.ssa Barbara Giuffrida responsabile della segreteria AIRC-Catania, e, infine,  dopo aver rivolto un ringraziamento alle prof.sse Agata Buemi e Francesca Condorelli docenti di Scienze dello stesso Liceo per l’attività svolta ai fini della riuscita della manifestazione e agli studenti presenti, in apertura dei lavori, ha introdotto il tema della discussione dal titolo: "Comprendere l'origine del cancro per scegliere le terapie più efficaci per la cura della malattia". Il Dirigente ha tenuto a sottolineare non solo l’importanza della ricerca, senza la quale è impossibile migliorare la qualità della vita di molti soggetti affetti da patologia oncologica, ma anche quella della prevenzione, della sensibilizzazione e del coinvolgimento delle nuove generazioni nei confronti di questo tema allo scopo di formare coscienze vigili e attente a quelle che sono le problematiche cui si troveranno di fronte i futuri giovani ricercatori. Ha preso in seguito la parola il prof. Messina che ha fatto una breve quanto efficace esposizione sull'insorgenza della patologia e sul cancro la cui fenomenologia - ha sottolineato il relatore - è abbastanza complessa, considerato che la malattia può avere un decorso differente dipendente sia dalle terapie somministrate che dall'equilibrio tra tumore e stato immunitario del paziente. Il relatore dott. Vigneri, infine, ha particolarmente coinvolto il cuore e la mente degli studenti, che hanno ascoltato con molta attenzione e viva curiosità la sua spiegazione circa la patogenesi del cancro, le terapie più innovative nella cura di alcune patologie oncologiche, nonché le ricadute sociali delle scoperte scientifiche in tale campo. Il Dott. Vigneri ha tenuto a precisare agli studenti come la ricerca sia dedizione e sacrificio spesso, purtroppo, non ricompensati da un'adeguata remunerazione, né particolarmente favorita dai nostri politici. In ogni caso, ciò non deve scoraggiare il giovane futuro ricercatore; la scoperta di nuove terapie o di nuovi meccanismi biologici, insieme alla conoscenza di fattori correlati, ripagano di tutti gli sforzi che questa difficile professione richiede. La magistrale lezione del dott. Vigneri, nonché la testimonianza del suo forte impegno civile profuso al servizio dell’AIRC, ha stimolato la discussione con gli studenti che hanno rivolto numerose domande al ricercatore, ricevendo, a loro volta, dallo stesso prof. chiare e precise risposte. Gli studenti già formati e preparati su argomenti di patologia oncologica dai rispettivi professori di Scienze del Liceo hanno dato prova di maturità e sensibilità nei confronti della patologia oncologica, materia di difficile approccio e che spaventa per l'esito spesso fatale. Gli studenti intervenuti al convegno, parteciperanno al Concorso indetto dall'AIRC, nel quale verrà  proposto loro di creare una metafora  coinvolgente e originale mediante fotografie, disegni, video, frasi originali che avrà lo scopo di favorire la riflessione sull'importanza e la necessità della ricerca sul cancro nella nostra società. Questo invito alla creatività dei ragazzi premierà studenti e professori vincitori con un viaggio a Milano nei laboratori di IFOM – Istituto FIRC di oncologia molecolare dove diventeranno ricercatori per un giorno.
 
La ricerca sul cancro é una sfida della società contemporanea che il genere umano ha il dovere di portare avanti e solo attraverso la dedizione e la creatività dei ricercatori insieme alla prevenzione e alle innovative terapie si potranno raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi dall'aumento delle aspettative di vita del paziente oncologico alla definitiva guarigione dalla malattia.

Prof.ssa Francesca Condorelli
profcondorelli@hotmail.it





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