
GastroTurismo in autunno? Un gioco da …studenti Enogastronomia sana e ospitalità low cost nel Salento
Data: Mercoledì, 17 ottobre 2012 ore 03:00:00 CEST Argomento: Istituzioni Scolastiche
Otto
weekend da ottobre a dicembre con due assi nella manica: i migliori
prodotti agroalimentari della Dieta Med-Italiana e l’ospitalità a costi
ridotti con la Formula 30-20-10. L’unione fa la forza, un detto che
calza a pennello per ciò che è avvenuto in questi giorni all’interno
dell’Istituto “Galilei Costa” di Lecce, la classe 5B, che da due anni
si occupa di turismo in nome della Rep. Salentina, si è confrontata con
la classe 4B, che invece da un anno cura la promozione dei prodotti
agroalimentari con la Dieta Med-Italiana, e da questa congiuntura è
nata l’iniziativa “Autunno della Dieta Med-Italiana”. Un programma di
otto weekend, da ottobre a dicembre, in cui si susseguiranno grandi
eventi legati ai prodotti tipici combinati con la possibilità di
dormire e mangiare in modalità low cost grazie all’ormai nota “Formula
30-20-10”. Gli studenti hanno così elaborato una soluzione che ha tutte
le potenzialità per attirare turisti e visitatori nel Salento in ogni
fine settimana di questo autunno. E’ forse questa quella che chiamano
“destagionalizzazione”?
A partire dal 20 ottobre e fino alla metà di dicembre il Salento ha in
programma una miriade infinita di iniziative. Si va dagli eventi curati
in prima persona dagli studenti della 4B, come “BenvenOlio – Diamo il
benvenuto all’olio nuovo” (in cui i migliori frantoi del territorio
aprono al pubblico con la produzione in diretta dell’oro verde 2012,
iniziativa realizzata in collaborazione con Coldiretti Lecce), il
“Michelle Obama Med-Italian Diet Day” (il 27 ottobre la grande festa in
cui si raccoglieranno le olive de “La Regina” e si produrrà l’ottimo
extravergine destinato alla Casa Bianca, organizzata con Provincia di
Lecce, Camera di Commercio, Coldiretti Lecce, Cooperativa Sant’Anna) e
“Magia in Masseria” (weekend in cui le masserie salentine mostreranno e
dimostreranno le loro produzioni di formaggi, vino, olio, conserve,
etc.) a tutta una serie di eventi promossi da terzi e che sono già
conosciuti e stimati, come “Novello in Festa” a Leverano, “Lu Paniri te
e Site” a Palmariggi, la “Sagra della volìa cazzata” a Martano, la
Festa di San Martino in tutto il Salento e così via dicendo. Ogni fine
settimana ha il suo evento o i suoi eventi legati all’olio, al vino,
agli ortaggi e ad ogni altro bene dell’agricoltura e della pesca
locale, capace di incuriosire e soddisfare tutti i palati.
E se gli eventi eno-gastronomici rappresenteranno una forte attrattiva
per visitare il Salento questo autunno, la possibilità di alloggiare e
mangiare a prezzi particolarmente ridotti, in questi tempi di crisi,
rappresenta sicuramente lo stimolo determinante per prendere la
decisione e mettersi in viaggio. Ed è qui che subentra il lavoro della
classe 5B che, con la formula turistica 30-20-10 ha individuato oltre
200 strutture su tutto il territorio salentino disposte ad offrire nei
fine settimana autunnali ospitalità a 30 euro per notte, pranzi e cene
a 20 euro e prodotti tipici alimentari e artigianali a soli 10 euro. La
“Formula 30-20-10” ha avuto tanto successo nelle passate edizioni per
la sua unicità nel rendere conveniente e stimolante visitare la città
barocca per eccellenza, Lecce, e conoscere un territorio affascinante e
con un irresistibile appeal come il Salento. Quest’anno, in più, c’è il
gusto ed i profumi della migliore produzione agricola e della più buona
e sana cucina tipica locale.
redazione@aetnanet.org
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