Obbligo di dichiarazione ricognitiva, di tutti gli incarichi comunque in atto a carico della finanza pubblica, da parte dei titolari di rapporti di la
Data: Mercoledì, 10 ottobre 2012 ore 05:00:00 CEST
Argomento: Ministero Istruzione e Università


Con il DPCM 23 marzo 2012, adottato ai sensi del 1° comma dell’art. 23-ter del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla L. 22 dicembre 2011, n. 214 in materia di riduzioni di spesa e costi degli apparati pubblici, viene fissato il limite massimo retributivo del trattamento economico annuo onnicomprensivo di chiunque riceva a carico delle finanze emolumenti o retribuzioni nell’ambito dei rapporti di lavoro dipendente o autonomo con pubbliche amministrazioni statali. Tale limite massimo, per il trattamento retributivo percepito annualmente, comprese le indennità e le voci accessorie nonché le eventuali remunerazioni per incarichi ulteriori o consulenze conferiti da amministrazioni pubbliche diverse da quelle di appartenenza, è stabilito in € 293.658,95 lordi. Il comma 2 dell’art. 3 del DPCM medesimo prevede l’obbligo – da parte di tutti coloro che intrattengono con le Amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 e successive modificazioni, un rapporto di lavoro, dirigenziale e non, subordinato o autonomo, e che sono destinatari di incarichi retribuiti, anche da parte amministrazioni diverse da quella di appartenenza - di produrre una dichiarazione ricognitiva di tutti gli incarichi comunque in atto a carico della finanza pubblica, con l’indicazione dei relativi importi. Con circolare n. 8 del 3 agosto 2012 il Dipartimento della funzione pubblica, d’intesa con il Ministero dell’economia e delle finanze, fornisce indicazioni in merito all’applicazione del citato DPCM precisando, fra l’altro, che la dichiarazione ricognitiva deve essere resa sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi degli articoli 47 e 38 del DPR n. 445 del 2000: “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Testo A)”. In via di prima applicazione la dichiarazione ricognitiva per l’anno 2012 avrebbe dovuto essere resa entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del medesimo decreto, ovvero entro il 16 maggio 2012, mentre a regime si prevede che venga presentata entro il 30 novembre di ciascun anno. Si pregano pertanto codesti Uffici di curare l’informazione del personale appartenente all’Area V della Dirigenza scolastica in merito alla obbligatorietà dell’adempimento in questione, nonché di procedere alla raccolta delle dichiarazioni ricognitive entro la scadenza richiamata. Si sottolinea, infine, la rilevanza dell’adempimento e le conseguenze derivanti, sul piano della responsabilità, da eventuali dichiarazioni mendaci. Con l’occasione si segnala la necessità, da parte dei dirigenti scolastici destinatari degli incarichi di cui sopra, di procedere all’integrazione del curriculum vitae già pubblicato nella sezione riservata alle retribuzioni diverse da quelle previste nel contratto individuale e, per coloro i quali non vi abbiano ancora provveduto, di assolvere l’obbligo di pubblicazione con le modalità indicate nelle precedenti note della scrivente Direzione generale.
il direttore generale
F.to Luciano Chiappetta





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