Concorso a cattedra: Anief ricorre al Tar Lazio per ammettere i laureati tra il 2001 e il 2012
Data: Mercoledì, 26 settembre 2012 ore 07:00:00 CEST Argomento: Sindacati
E per
ammettere anche i docenti di ruolo. La scadenza per le preadesioni è
fissata 7 novembre al fine di ottenere un’ordinanza cautelare per
dicembre. Necessaria la presentazione della domanda telematica o, se
costretti, cartacea. Scrivi a concorsoacattedra@anief.net per ricevere
le istruzioni operative. Per info, telefona al numero 091
6598362. Dopo aver fatto partecipare i precari all’ultimo concorso a
dirigente scolastico a dispetto della normativa vigente, che violava
una precisa direttiva comunitaria, e aver garantito il trasferimento a
pettine dei docenti inseriti nelle graduatorie ad esaurimento contro
una legge incostituzionale, ancora una volta l’Anief si schiera dalla
parte del diritto e denuncia una disparità di trattamento tra personale
che è in possesso dello stesso titolo di accesso alla procedura
concorsuale (laurea o abilitazione) e che ha diritto a partecipare al
di là dell’anno di conseguimento dello stesso titolo o dello status
ricoperto. Il bando di concorso, infatti, in maniera irragionevole,
arbitraria e quindi illegittima esclude i laureati tra il 2001 e il
2012 (art. 2, c. 3, lettera b), i docenti di ruolo (art. 2, c. 6) e
limita la scelta a una sola regione, contrariamente a quanto disposto
nel Decreto legislativo 297/94. Il Miur, infatti, con eccesso di potere
riprende le vecchie disposizioni (art. 2) del decreto interministeriale
n. 460/98 nell’elencare i titoli di ammissione al concorso, quando in
previsione dei concorsi che sarebbero stati banditi nel 2002 (art. 1)
aveva previsto come titolo di accesso valido, in deroga
all’abilitazione prescritta, la laurea conseguita dagli iscritti a
corsi accademici quadriennali entro il 2001-2002, quinquennali entro il
2002-2003, sessennali entro il 2003-2004. Sono trascorsi dieci anni da
quella previsione che tutelava addirittura chi doveva ancora conseguire
il titolo al momento dell’emanazione del decreto interministeriale, e
sarà facile dimostrare non soltanto l’irragionevolezza della
limitazione odierna ma anche la violazione di diversi articoli della
Costituzione (artt. 3, 54, 97). Se si accetta la deroga al principio di
ammissione dei soli abilitati, non si può impedire ragionevolmente di
far partecipare il candidato laureato in possesso di titolo di accesso
valido per le vecchie SSIS o per il nuovo TFA. Né appare legittimo
vietare la partecipazione al personale abilitato assunto a tempo
indeterminato, specie se in esubero o in altro ordine di scuola.
Pertanto, il sindacato consiglia a tutti questi candidati di inoltrare
regolare domanda attraverso il sistema on-line (art. 3, c. 3) o in
cartaceo (utilizzando il modello che sarà fornito dall’Anief), nel caso
in cui il sistema informativo gli precluderà l’inserimento della
domanda. Contestualmente, i candidati devono avviare le procedure per
ricorrere al Tar Lazio al fine di chiedere, in via cautelare,
l’inserimento con riserva negli elenchi regionali degli ammessi alle
prove preselettive. Partecipare è semplice: basta inviare una mail a
concorsoacattedra@anief.net, indicando i propri dati anagrafici
ed i propri recapiti telefonici, per richiedere le istruzioni
operative per ricorrere e ricevere l’eventuale modello di domanda di
partecipazione. Il costo per la gestione del ricorso relativamente alla
richiesta dell’ordinanza cautelare per partecipare alle prove
preselettive e alla discussione del merito non supererà i 120 euro. A
ogni ricorrente sarà inviato in omaggio il testo, in formato e-book, di
preparazione alla prova preselettiva elaborato da Edises, leader nel
settore. Il ricorso è riservato agli iscritti Anief. Per l’occasione,
se non ancora iscritto, potrai fare parte della nostra organizzazione
sindacale e richiederci ordinaria consulenza gratuita per tutelare il
tuo diritto al lavoro. Per info sulle modalità di iscrizione all’Anief,
vai alla sezione “Iscrizioni” del nostro sito.
www.anief.org
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