Il concorso è una grande truffa, non una grande opportunità Data: Mercoledì, 26 settembre 2012 ore 06:00:00 CEST Argomento: Attività parlamentare
Il
ministro Profumo presenta, sfidando il ridicolo, il concorso per gli
insegnanti come una grande opportunità-ha dichiarato Luca Cangemi,
della Federazione della Sinistra-. Appare invece sempre più chiaro come
l’indizione del concorso sia una grande truffa. In queste settimane,
grazie alle proteste che si sono sviluppate in tutta Italia, fino alla
manifestazione nazionale di sabato scorso, è stata contrastata la
propaganda del governo e si è rivelata in tutta la sua natura
vergognosa, un’operazione destinata a dissipare ingenti risorse
pubbliche e a colpire i diritti di lavoratori e lavoratrici che da
anni, in condizioni difficilissime di precariato, permettono alla
scuola statale di andare avanti.
Il ministro e il governo con quest’operazione si prefiggono unicamente
l’obiettivo di distrarre l’opinione pubblica dai risultati disastrosi
di scelte politiche che, in perfetta continuità con Berlusconi e la
Gelmini, hanno massacrato l’istruzione e i diritti di docenti e
personale ATA.
Riaffermiamo - ha concluso Cangemi- il nostro totale impegno per
sviluppare una fortissima mobilitazione contro il governo, per la
restituzione al sistema dell’istruzione statale di tutti posti tagliati
in questi anni, per la stabilizzazione immediata di tutti i precari.
Il
ministro Profumo presenta, sfidando il ridicolo, il concorso per gli
insegnanti come una grande opportunità-ha dichiarato Luca Cangemi,
della Federazione della Sinistra-. Appare invece sempre più chiaro come
l’indizione del concorso sia una grande truffa. In queste settimane,
grazie alle proteste che si sono sviluppate in tutta Italia, fino alla
manifestazione nazionale di sabato scorso, è stata contrastata la
propaganda del governo e si è rivelata in tutta la sua natura
vergognosa, un’operazione destinata a dissipare ingenti risorse
pubbliche e a colpire i diritti di lavoratori e lavoratrici che da
anni, in condizioni difficilissime di precariato, permettono alla
scuola statale di andare avanti.