Comune di Catania: sbloccato il pagamento dei buoni libro
Data: Domenica, 23 settembre 2012 ore 19:52:18 CEST
Argomento: Redazione


La battaglia intrapresa dalla Federconsumatori per ottenere il pagamento, da parte dell’Amministrazione comunale di Catania, dei buoni libro delle scuole medie per l’anno scolastico 2005-2006 è giunta positivamente a conclusione. Ci sembra utile riepilogare questa annosa vicenda. L’erogazione dei buoni libro previsti dalla normativa regionale nella misura di € 61,97 per gli alunni dalla 1° classe e di € 41,32 per gli alunni della 2° e 3° classe fu bloccata dalla Giunta Scapagnini, che invece di stanziare le somme necessarie (€ 670.728,21) ne mise in bilancio meno della metà e poi in realtà non effettuò alcun pagamento. Le famiglie hanno subito così una grave violazione dei loro diritti, in primo luogo il diritto allo studio. La lesione di questo diritto è anche più grave se si considera che i buoni libro non sono pagati con fondi comunali ma con somme regionali erogate all’Amministrazione comunale proprio per questo scopo. Il Comune di Catania ha omesso illegittimamente il pagamento di somme che la Regione aveva erogato con una destinazione ben precisa. Federconsumatori, con l’assistenza dell’Avv. Claudio Longhitano, ha proposto una serie di cause innanzi il Giudice di Pace di Catania, cui hanno aderito un centinaio di genitori. Nel 2007 sono state emesse cinque sentenze che hanno condannato il Comune di Catania al pagamento dei buoni libro in favore dei ricorrenti.
Dopo numerose e vane promesse di pagamento da parte dei vari assessori al Bilancio e dei Ragionieri Generali che si sono succeduti nel tempo, il Consiglio Comunale ha approvato poche settimane addietro una delibera per pagare le sentenze vittoriose. Questa vicenda conclusasi positivamente premia ancora una volta l’impegno e la perseveranza della Federconsumatori di Catania nella tutela dei diritti dei cittadini, molto spesso disattesi e violati dalle pubbliche amministrazioni.
I genitori che hanno aderito alle cause proposte dalla Federconsumatori possono da subito recarsi presso la Tesoreria Comunale per ottenere il pagamento di quanto spettante.
Su questa vicenda e sulla scandalosa situazione delle “classi pollaio” si terrà una conferenza stampa il 25 settembre, alle ore 10:00, presso la Camera del Lavoro di Catania, in via Corciferi 40, nel corso della quale si illustrerà anche la denuncia che Federconsumatori ed il Coordinamento per la difesa della Scuola Pubblica Statale, intendono presentare nei confronti del Provveditorato agli Studi.

Il Presidente di Federconsumatori Catania
Clelia Papale





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