Dirigenti scolastici tra riduzione dell’organico, pensionamenti e nuove immissioni
Data: Venerdì, 07 settembre 2012 ore 18:43:57 CEST
Argomento: Rassegna stampa


 

 

REGIONE

ISTITUZIONI SCOLASTICHE(a)

ISTITUZIONI SCOLASTICHE SOTTODIMENSIONATE

C,P. (c)A.

TOTALI
(a -b+c)

MENO DI 400 ALUNNI

MENO DI 600 ALUNNI

TOTALE (b)

ABRUZZO

215

16

8

24

4

195

BASILICATA

141

28

10

38

2

105

CALABRIA

407

29

53

82

5

330

CAMPANIA

1.188

86

166

252

0

936

EMILIA ROMAGNA

551

14

24

38

9

522

FRIULI V.GIULIA

158

9

1

10

6

154

LAZIO

768

21

59

80

16

704

LIGURIA

191

1

9

10

6

187

LOMBARDIA

1.224

10

41

51

14

1.187

MARCHE

245

11

17

28

7

224

MOLISE

82

29

11

40

0

42

PIEMONTE

607

11

28

39

16

584

PUGLIA

702

2

33

35

14

681

SARDEGNA

331

37

37

74

8

265

SICILIA

1.001

38

133

171

10

840

TOSCANA

499

14

29

43

11

467

UMBRIA

160

9

23

32

0

128

VENETO

651

9

62

71

0

580

TOTALE

9.121

374

744

1.118

128

8.131

 

Queste 1.118 scuole saranno affidate in reggenza ad altrettanti dirigenti o provvisti di incarico dirigenziale triennale o mediante incarico annuale a dirigenti in esubero rispetto all'organico regionale.
Per il prossimo anno, dunque, saranno 1.118 gli incarichi di reggenza o incarichi annuali su scuole sottodimensionate, alcuni retribuiti ed altri no per effetto del combinato disposto del CCNI 5 giugno 2012, non sottoscritto dall'ANP, e della nota 4488 del 13 giugno 2012.
Segnaliamo, infine, che i dirigenti delle scuole italiane stanno sopportando un aumento incredibile di carichi di lavoro e di responsabilità. Basti dire che rispetto all'anno scolastico 2007-2008 il numero dei punti di erogazione del servizio è rimasto invariato, che la popolazione scolastica è la stessa, se non aumentata, mentre l'organico dei dirigenti è passato da 10.742 a 8.003 con un decremento di 2.739 posti pari al 25,5%.

 

 

in servizio a marzo 2012

cessati al
31.8.2012

%

Abruzzo

189

30

15,87

Basilicata

111

32

28,83

Calabria

463

144

31,10

Campania

1,251

199

15,91

Emilia Romagna

379

55

14,51

Friuli

147

17

11,56

Lazio

748

138

18,45

Liguria

142

31

21,83

Lombardia

886

113

12,75

Marche

231

43

18,61

Molise

67

15

22,39

Piemonte

467

72

15,42

Puglia

754

136

18,04

Sardegna

314

66

21,02

Sicilia

982

161

16,40

Toscana

412

69

16,75

Umbria

129

27

20,93

Veneto

555

87

15,68

TOTALE8.227 1.435 17,44

La categoria dei dirigenti delle istituzioni scolastiche sta cambiando a ritmi accelerati negli ultimi anni anche per effetto della riduzione del numero delle scuole sede di dirigenza (-25,5% dal 1.9.2007.

anno scolastico

SC.PRIM. E SECOti. I GR.

IST. SECON. SUP.

COP,V. ed EDUC.

TOTALI

calo su
2007-08

CPIA

 

 

 

 

 

 

 

2007-2003

7,432

3,213

47

10,742

0

=

2003-2009

7,462

3,220

47

10,729

-13

=

2009-2010

7,213

3,142

47

10,407

-335

55

2010-2011

7,172

3,122

47

10,341

-401

74

2011-2012

10,195

10,195

-547

109

2012-2013`

3,003

8,003

-2,739

123

 

Quest'anno vogliamo segnalare un evento particolarmente significativo: il numero straordinario dei pensionamenti, 1.435 (ad esclusione di Trento, Bolzano e Valle d'Aosta), rispetto al numero dei dirigenti in servizio a marzo 2012 pari 8.227. La percentuale è del 17,44%, più del doppio rispetto agli anni precedenti
Solo in 370 casi la risoluzione del rapporto di lavoro è avvenuta a richiesta del dirigente (domanda, recesso, risoluzione consensuale). Negli altri casi è avvenuta in modo automatico (raggiungimento dei limiti di età o di contribuzione), o per recesso dell'amministrazione
Altrettanto significativa è la percentuale dei pensionamenti riferita al genere: 66,2% di maschi, rispetto al 33,8% di femmine
L'età media dei dirigenti collocati in pensione dal 1.9.2012 è di quasi 65 anni, 64,62 per la precisione.
Veniamo, invece, ai nuovi 839 dirigenti assunti al 1.9.2012 ed alle loro caratteristiche principali:

  • età media: 47 anni;
  • femmine: 63,80%
  • maschi: 36,20%

Questi sono i fondamentali, anche se mancano ancora, ma speriamo solo fino al 20 novembre prossimo, i dati riferiti ai neodirigenti della Lombardia.
Evidentemente i numeri delle tabelle contenute nell'allegato si prestano a tutta una serie di considerazioni e valutazioni che, proprio per la loro evidenza, non vogliamo qui ulteriormente approfondire.
Precisiamo, infine, che i dati utilizzati sono di fonte MIUR ed ANP e che l'elaborazione è di ANP.

Motivazione

N.

Limiti di età

747

Domanda di pensione

50

Raggiungimento 40 anni di servizio

290

Recesso del dirigente

307

Recesso dell'Amministrazione

28

Risoluzione consensuale

13

TOTALE 1.435

 

N.

%

maschi

950

66,2

femmine

485

33,8

totale

1.435

 

anni di età

N.

77

1

71

2

70

8

69

6

68

52

67

206

66

304

65

297

64

139

63

138

62

119

61

106

60

39

59

13

58

2

57

1

56

1

53

1

totale 1.435







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